L'emergenza Coronavirus si avvia alla fase 2 anche in Sicilia. Senza superare i limiti delle linee guida stabilite dall'ultimo decreto del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il presidente della regione Sicilia, Nello Musumeci, ha firmato un'ordinanza che sarà in vigore dal 4 al 17 maggio. Con questo provvedimento dispone la 'graduale riapertura' a quasi due mesi dall'inizio del lockdown. Si tratta di 'libertà' concesse ai cittadini che in ogni caso dovranno seguire alcune regole fondamentali per evitare nuovi contagi. Il presidente Musumeci ha inserito nell'ordinanza la possibilità per i residenti nella regione di spostarsi stabilmente nelle seconde case per tutto il periodo estivo e l'accesso ai cimiteri.
In relazione al divieto di spostamento tra le regioni restano in vigore le limitazioni di entrata nell'isola anche dopo il 4 maggio. Infine, sempre da questa data, stop alle restrizioni speciali previste per le ultime quattro zone rosse della Sicilia: Agira, Troina, Salemi e Villafrati.
Per lo spostamento tra regioni bisognerà attendere che l'indice di contagio da Coronavirus sia pari allo 0,2
Il Governo e gli scienziati hanno stabilito il divieto di spostamento da una regione a un'altra sulla base di un 'numero': l'indice di contagio R0. Per poter concedere la possibilità di viaggiare sarà opportuno aspettare che venga raggiunto lo 0,2, in pratica, un valore che escluda nuovi contagi da Coronavirus o possa causare solo casi sporadici.
Sono già state individuate le tappe che serviranno a controllare l'andamento del virus. La prima è stata fissata per l’11 maggio quando si potrà fare un monitoraggio per valutare il dato nazionale. L'ordinanza firmata dal presidente della Regione Sicilia ha confermato le limitazioni in entrata nell'isola. Per chi ha il domicilio in Sicilia sarà possibile ritornare ma le restrizioni renderanno più difficile il rientro e, in ogni caso, vige l'obbligo della quarantena per almeno 15 giorni.
Dal 4 maggio finiranno anche le limitazioni speciali per le zone rosse dei comuni di Agira, Troina (Enna), Salemi (Trapani) e Villafrati (Palermo) che dovranno rispettare le regole in vigore in tutti gli altri comuni siciliani.
Il presidente Musumeci ha firmato un'ordinanza per la fase 2: in Sicilia sì all'apertura dei cimiteri
Con la nuova ordinanza firmata dal presidente Musumeci dal 4 maggio, quando inizierà la fase 2 dell'emergenza Coronavirus, verrà concessa alle famiglie residenti attualmente in Sicilia la possibilità di trasferirsi nelle seconde case, anche in altri comuni, purché accettino di rimanerci per tutta la stagione estiva. Verrà inoltre concesso ai ristoranti, alle pasticcerie, ai bar e ai pub la possibilità di effettuare il servizio di asporto. Inoltre, si potranno comprare fiori e piante e si potrà andare nei cimiteri. Accanto a queste 'concessioni' ne sono state stabilite altre incentrate sugli animali domestici e sullo sport.
Sarà possibile portare cani e gatti e a fare la toelettatura e, per quanto riguarda le società sportive, si potrà iniziare a svolgere attività dilettantistiche come la vela, l'equitazione, il tennis e la pesca.