In tutta Italia la scorsa settimana sono state allentante le misure restrittive a proposito del contenimento della pandemia provocata dal nuovo Coronavirus. Infatti, con l'inizio della "Fase 2", il Premier Giuseppe Conte ha consentito ai cittadini una maggiore libertà di movimento: dal 4 maggio infatti si può fare sport individualmente all'aria aperta anche lontano dal proprio domicilio ma anche di uscire da casa per recarsi presso bar e ristoranti a ritirare cibi e bevande da consumare esclusivamente a casa. Nonostante la maggior parte dei cittadini italiani stia rispettando le disposizioni impartite dal Governo, c'è ancora qualcuno che tergiversa sul rispetto delle regole, creando pericolosi assembramenti che possono mettere a repentaglio la salute di tutti.

Un esempio, in questo senso, è quanto accaduto lo scorso weekend a Foggia dove numerosi giovani si sono ritrovati davanti ai bar e ai luoghi della movida per consumare all'esterno dei locali cibi e bevande. La notizia è stata appresa dal sindaco Franco Landella, che ha visionato anche alcuni video apparsi sui social network e in Rete. "Irresponsabili" - queste sono le parole che il primo cittadino ha rivolto a chi ha avuto questo comportamento fuori dalle regole valide in questo periodo di emergenza sanitaria.

Il primo cittadino: 'Il contagio è dietro l'angolo'

Il sindaco Landella è stato intervistato nelle scorse ore dalla testata giornalistica locale online Foggia Today, mostrandosi davvero molto arrabbiato con i suoi concittadini.

L'uomo ha spiegato che così non va assolutamente bene e che, continuando a fare in questa maniera, il contagio è dietro l'angolo. Il politico ribadisce che tutti i cittadini devono essere responsabili, poiché così si mette a repentaglio la salute di tutti. Tra l'altro, sempre secondo quanto riferito dai media locali, pare che la gente scesa davanti ai locali non indossasse neanche i dispositivi di protezione individuale, come guanti e mascherine.

Landella si augura di non dover tornare indietro

Proprio la provincia di Foggia è una delle più colpite in Puglia dal nuovo coronavirus. Per questo il sindaco si augura di non dover tornare indietro e far chiudere nuovamente tutti i locali e le attività commerciali non essenziali. Il politico ha fatto poi presente che non ci sono controlli che tengano se non c'è una popolazione responsabile.

Secondo Landella bisogna capire che c'è gente, soprattutto negli ospedali, che rischia la vita per salvare altre persone. Nonostante in queste ultime settimane il contagio in Italia pare si stia attestando su valori sempre più bassi, le autorità sanitarie invitano a non abbassare la guardia. Lo stesso Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha ribadito che questa nuova fase non è un "liberi tutti", ma deve essere vissuta da tutti in maniera attenta e responsabile.