Tre milioni e trecentomila euro. È questa la somma stanziata dalla Regione Emilia Romagna per promuovere l'uso della bicicletta. La norma, che si va a sommare alle misure adottate dal Governo per promuovere mobilità alternative all'uso dell'auto privata, punta ad ampliare anche agli abitanti di Comuni sotto i 50.000 residenti il numero di beneficiari di contributi per un uso sempre più diffuso della bicicletta. Nella fattispecie, ci saranno incentivi fino ad un massimo di 50 euro al mese per Bike to work ovvero per chi sceglie di recarsi al lavoro in bicicletta.

Incentivi fino a un massimo di 50 euro al mese per chi sceglie di andare al lavoro in bicicletta

La Regione Emilia Romagna ha dunque messo a disposizione dei finanziamenti per interventi mirati alla realizzazione di nuove piste ciclabili puntando anche a installare nuove rastrelliere con l'obiettivo di ridurre il numero di furti. Vengono inoltre previsti rimborsi fino al 60% del costo anche per chi decide di acquistare una bici e altri veicoli elettrici e non sia fra i beneficiari del bonus statale previsto nel Decreto Rilancio. Questa misura vale in 30 comuni dell'Emilia Romagna che hanno siglato un'apposita intesa: si tratta di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Carpi, Modena, Castelfranco Emilia, Sassuolo, Formigine, Bologna, Casalecchio di Reno, San Lazzaro, Imola, Calderara, Argelato, Castel Maggiore, Granarolo, Castenaso, Ozzano, Pianoro, Sasso Marconi, Zola Predosa, Cento, Ferrara, Faenza, Ravenna, Lugo, Forlì, Rimini, Riccione, Cesena.

Vengono poi previsti incentivi al chilometro percorso fino ad arrivare a un massimo di 50 euro ogni mese per i lavoratori che scelgono la bicicletta per andare in azienda. Incentivi fino a 300 euro infine per chi ha un abbonamento ferroviario, volto all'acquisto di un mezzo pieghevole.

L'assessore alla Mobilità Corsini: 'Vogliamo rendere sempre più vantaggioso muoversi in bicicletta'

L'assessore alla Mobilità della Regione Emilia Romagna Andrea Corsini ha spiegato che le misure erano pronte da alcune settimane ma che si è voluto aspettare il Bonus Biciclette del Governo per promuovere qualcosa di complementare e che potesse allargare il bacino di cittadini ai quali poter assicurare un contributo per l'acquisto di biciclette e altri mezzi elettrici.

Allo scopo sono stati scelti i Comuni che hanno firmato il Piano dell'Aria Regionale. Corsini ha evidenziato che si desidera eseguire interventi strutturali per rendere sempre più vantaggioso scegliere la bicicletta per i propri spostamenti.

"Con il progetto Bike to work - ha analizzato l'assessore all'Ambiente della Regione Emilia Romagna, Irene Priolo - vogliamo dare nuovi incentivi per promuovere l'uso della bicicletta".