Si parla di 70 casi di nuovo Coronavirus in circa 40mila istituti francesi e non di 70 scuole chiuse per contagio. Negli ultimi giorni, infatti, diverse testate giornalistiche italiane avevano parlato di una settantina di realtà scolastiche transalpine chiuse per nuove positività alla Covid-19.
In realtà, tutto è scaturito da un'imprecisa interpretazione della notizia diffusa dall'emittente francese Bfm. Quest'ultima ha tratto il suo articolo da un'intervista rilasciata a Radio Télé Luxembourgdal (Rtl) dal ministro dell'Educazione nazionale Jean-Michel Blanquer, il quale aveva parlato di circa 70 casi di contagio nelle varie sedi scolastiche riaperte.
Dunque, l'incomprensione sarebbe scaturita da un errore di traduzione.
Il titolo male interpretato di Bfm Tv: '70 scuole materne e primarie si fermano dopo la riapertura per casi di coronavirus'
"70 écoles maternelles et primaires fermeés après la découverte de cas de coronavirus". Questo è stato il titolo clicktbait riportato dalla francese Bfm Tv, canale televisivo d'informazione, da cui hanno attinto la notizia diverse testate giornalistiche italiane. Del resto, il riferimento sembra proprio ad una nuova serrata per 70 strutture materne ed elementari transalpine a causa del nuovo coronavirus dopo la riapertura dell'11 maggio.
In realtà, ciò sembra in contraddizione con le dichiarazioni rilasciate dal ministro all'Educazione nazionale Jean-Michel Blanquer a Rtl, alla quale ha detto che sarebbero emersi nelle scuole dei casi di Covid-19.
L'esponente del governo transalpino, però, avrebbe parlato di circa 500mila alunni della Scuola primaria e secondaria a fronte di 70 positivi che sarebbero stati rilevati tra le 40.000 strutture sparse lungo il territorio.
Gli istituti scolastici interessati si troverebbero nella Francia centro-occidentale, nei dipartimenti della Charente e della Dordogna, ovvero nei pressi delle città di Mans e Tolosa.
Anche a Roubaix, nel nord del Paese, martedì 19 maggio sarebbero state sospese le lezioni in sette scuole - fra cui una privata - per un presunto contagio da nuovo coronavirus rilevato fra gli studenti.
Le scuole chiuse per motivi di sicurezza, quindi, sarebbero circa una decina e pare che siano già state inserite in un piano di riapertura progressiva: "Il fatto che a volte dobbiamo chiudere una scuola non dovrebbe preoccupare, al contrario", ha chiarito Blanquer.
Le affermazioni del ministro francese lasciano ancora qualche dubbio. Infatti non è chiaro se i casi di positività al virus riguardassero solo gli alunni o comprendessero anche il personale docente e non docente.