Un uomo di 53 anni è finito in stato di fermo con l'accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di un minorenne. L'episodio si sarebbe verificato a Oristano, in Sardegna. Il presunto responsabile risiede a San Nicolò D'Arcidano, un piccolo comune che conta 2580 abitanti. Gli agenti della squadra mobile hanno eseguito il fermo indiziato di delitto nei confronti del 53enne a seguito di una accurata indagine effettuata tramite intercettazioni, osservazione e operazioni di controllo. L'operazione è scaturita da diverse segnalazioni sospette giunte alle forze dell'ordine.

Sembra infatti che nel paesino della provincia di Oristano circolassero con insistenza alcune voci sulla condotta illecita dell'uomo. Convocati in questura dalle forze dell'ordine, i compaesani dell'uomo hanno offerto la loro testimonianza e contributo a chiarire i pettegolezzi sulle azioni del presunto pedofilo. Le dichiarazioni dei vari testimoni ascoltati in questura hanno portato gli inquirenti a formalizzare l'accusa nei confronti del 53enne.

Oristano, l'uomo arrestato potrebbe aver molestato più di una vittima

Gli agenti della squadra mobile, nel corso di una perquisizione effettuata presso l'abitazione dell'uomo, hanno sequestrato diverse apparecchiature informatiche. Dopo l'arresto, il soggetto è stato portato presso il carcere di Massama, dove lo scorso lunedì è stato sottoposto a un interrogatorio di garanzia, nel corso del quale si è avvalso però della facoltà di non rispondere.

Dalle prime analisi su cd ed altri dispositivi elettronici di proprietà del 53enne, gli inquirenti sospettano che, oltre alla vittima già individuata, l'uomo possa essersi macchiato di violenze sessuali anche ai danni di altre persone in giovanissima età. Le indagini proseguono per accertare l'accaduto. La Questura di Oristano ha invitato chiunque sia a conoscenza di episodi di abusi su minori verificatisi nel territorio cittadino a contattare il prima possibile gli agenti della squadra mobile locale.

Una mamma permetteva ad un amico di famiglia di abusare dei suoi due figli

Sempre dalla Sardegna arriva un altro caso di pedofilia, riportato questa volta in provincia di Sassari. Una donna di 47 anni è stata condannata a otto anni di carcere per aver agevolato degli incontri tra i suoi figlioletti (un bambino di nove anni e la sorellina di cinque anni) e un uomo di 55 anni, un suo amico.

Quest'ultimo è stato condannato a sei anni di reclusione per aver abusato dei due bambini con la complicità della madre. All'uomo era già stata inflitta una condanna in primo grado con rito abbreviato, ma ora il verdetto di colpevolezza è stato confermato anche in appello.