È iniziata l'impresa di Fabrizio Bruno che sta percorrendo tutto il fiume Po su una bicicletta galleggiante. L'avventura sportiva di Bruno ha preso il via da Crissolo, dalla sorgente del fiume Po e si concluderà tra qualche settimana nel mare Adriatico, dopo circa 700 chilometri. Bruno realizzerà questo viaggio attraversando tutta la Pianura Padana da Occidente a Oriente.
Bruno percorrerà tutto il fiume più importante d'Italia
La sfida di Bruno lo vedrà percorrere tutto il fiume Po in questa che non è la prima avventura di questo tipo intrapresa dal ciclista.
Bruno infatti ha già percorso con una bicicletta galleggiante il tratto di mare che separa Marocco e Spagna. Nello stretto di Gibilterra, Bruno ha ottenuto un primato davvero particolare visto che è stato il primo uomo della storia ad arrivare in Marocco in questa maniera, su un mezzo a due ruote galleggiante.
Per Bruno questa lunga pedalata sul Po vuole rappresentare un momento di rinascita dopo le grandi difficoltà legate all'emergenza sanitaria e al coronavirus. Prima di partire, ha evidenziato che il suo viaggio intende essere un segnale del fatto che, avviandosi dalle montagne e navigando su un fiume, si può approdare nel mare Mediterraneo.
Bruno: 'È un viaggio lento e armonioso passando per 183 comuni'
Nel suo percorso Bruno toccherà il territorio di 183 comuni italiani. Il suo augurio è unirli in una pedalata che vuole essere lenta e armoniosa. Il suo, spiega, è un itinerario tra parchi, coltivazioni, aree protette e, anche, zone industriali.
Nel corso della pedalata sul Po, sono anche in programma momenti curiosi: con l'iniziativa 'Cattura la Bici', si intende fare un invito a tutti gli appassionati a fotografarlo, filmarlo dagli argini del fiume o per chi volesse, a percorrere anche un tratto di fiume insieme a lui.
Bruno su Facebook racconterà tutta l'impresa in svolgimento. Le cinque fotografie ritenute migliori insieme ai due filmati di maggiore qualità verranno messi on line. A fine pedalata, gli autori della miglior foto e del miglior video inviati alla pagina, valutati dallo staff organizzativo dell'evento, saranno omaggiati con una macchina fotografica impermeabile.
La conclusione della pedalata è prevista per i primi giorni del mese di luglio, naturalmente verrà realizzato un video finale sull'iniziativa e sulla discesa del Po dal Piemonte sull'Adriatico. Bruno scriverà della iniziativa anche un libro. L'organizzazione informa che non è un'impresa a fine commerciale, non si tratta di un evento con sponsor che finanziano l'iniziativa ma è solo un'avventura sportiva da parte di un uomo che non è nuovo a questo tipo di imprese per la maggior parte delle persone impossibili da concepire prima e da portare a termine poi.