Oggi, sabato 4 giugno, è stato il giorno del dolore a Gessate, popoloso centro dell'hinterland di Milano. Presso il campo sportivo comunale, questa mattina, si sono svolti i funerali dei piccoli Elena e Diego. I due gemelli di 12 anni sono stati uccisi una settimana fa dal padre Mario Bressi mentre si trovavano in vacanza a Margno, in Valsassina. I feretri sono stati accolti da delle canzoni di Vasco Rossi e salutati da tanti palloncini bianchi, lasciati volare nel cielo. Al termine della toccante funzione è stata letta anche un'accorata lettera scritta da Daniela, la mamma dei due bambini.

I feretri di Elena e Diego accolti dalle note di Vasco

Questa mattina centinaia di persone hanno voluto dare l'ultimo saluto a Elena e Diego. Il funerale, celebrato dal parroco del comune milanese don Matteo Galli, era in programma alle 10, ma già un'ora prima il centro sportivo Romeo Bertini di Gessate era gremito. In molti, per evitare assembramenti e rispettare le norme di distanziamento sociale, sono rimasti fuori dall'impianto, all'ingresso del quale è stata posizionata una foto del ragazzo, sorridente con la maglia della Asf Cambiaghese, dove militava.

I feretri dei due bambini, al loro arrivo, sono stati accolti da un lungo applauso e dalle note di alcune canzoni di Vasco Rossi ("Un senso" e "Ogni volta") e dalla toccante "No One But You" dei Queen.

Le bare bianche dei due fratelli erano senza fiori per volere della famiglia. Mamma Daniela, nonostante il dolore, ha infatti invitato a non inviare corone commemorative preferendo donazioni all'associazione Telefono Azzurro.

La lettera della mamma di Elena e Diego

Durante le esequie, a tratti strazianti, sono stati letti alcuni messaggi scritti da quanti, in questi anni, hanno voluto bene a Elena e Diego.

"Un insegnante - ha dichiarato commossa una loro professoressa - spera sempre di poter spalancare al futuro le porte dei suoi ragazzi e mai immagina di dover proseguire il cammino senza di loro. La scuola, ma soprattutto la vita - ha sottolineato la donna - non sarà più la stessa senza di voi".

Particolarmente toccante è stata anche la lettera scritta da mamma Daniela, letta da un'amica della 45enne.

"Ciao nanetti - li ha salutati - ancora non riesco a realizzare che non potrò più abbracciarvi, vedervi e sentire la vostra voce che mi chiama. Vi abbraccio e vi dico che, nonostante il male che vi è stato inferto, andrà tutto bene". La donna, che ha chiesto ai presenti di ricordare Elena e Diego con il sorriso ("avrebbero preferito così"), ha concluso affermando che questa enorme ingiustizia e violenza - almeno fin quando saprà emozionarsi sentendo il nome dei suoi figli - non avrà vinto. "Mi mancherete, ma sarete sempre al mio fianco e, nei momenti di paura, il vostro sorriso mi terrà compagnia".