Barbara Corvi, mamma 35enne, sparì nel nulla il 27 ottobre 2009 da Amelia (Terni). Nel 2014 la Procura ha archiviato le indagini ma ora, a quasi 11 anni dalla scomparsa, il caso di Cronaca Nera sembra riaprirsi con un inaspettato colpo di scena. Nella giornata di oggi, venerdì 31 luglio, come riportato da Il Secolo XIX, un pentito di 'ndrangheta verrà ascoltato dal pm. Della vicenda si è a lungo interessata anche la trasmissione Chi l'ha visto?.
C'è un indagato per la scomparsa di Barbara Corvi
Nei mesi scorsi, il programma condotto da Barbara Sciarelli aveva riacceso i riflettori sulla scomparsa della mamma di Montecampano di Amelia.
Lo scorso gennaio, infatti, le sorelle della donna avevano chiesto alla Procura di Terni di riaprire il fascicolo - a carico di ignoti - archiviato negli anni scorsi. Il reato che si era ipotizzato all'inizio delle indagini era quello del sequestro di persona.
Ora, a sorpresa, il giallo sembra essere arrivato ad una svolta. Un pentito residente da anni nell'estremo levante ligure risulta indagato per omicidio volontario in concorso con qualcuno il cui nome, per evidenti motivi investigativi, non è stato indicato nel testo dell'atto giudiziario
Il Secolo XIX ha affermato di conoscere l'identità dell'uomo indagato, ma di non volerla rivelare per motivi di sicurezza. Tuttavia, ha aggiunto che si tratterebbe di un parente del marito di Barbara che ha collaborato per vent'anni con la giustizia e che beneficiava, fino a poco tempo fa, di un programma di protezione testimoni.
L'indagato si presenterà, accompagnato dai suoli legali, gli avvocati Jacopo Memo e Giorgio Colangeli, davanti al procuratore di Terni Alberto Liguori.
La scomparsa di Barbara Corvi
Barbara Corvi, mamma di due ragazzi, è scomparsa una sera di fine ottobre di quasi 11 anni fa. L'ultima persona ad averla vista, secondo quanto ricostruito, sarebbe stato il marito Roberto Lo Giudice.
L'uomo, che l'avrebbe riaccompagnata a casa dopo aver trascorso il pomeriggio a fare commissioni insieme, ha sempre sostenuto che Barbara si è allontanata spontaneamente e che la sua fuga sarebbe stata pianificata da tempo. A sua dire, la moglie avrebbe trovato rifugio in un convento di Firenze. Proprio dal capoluogo toscano, qualche tempo dopo la scomparsa, arrivò una cartolina indirizzata ad uno dei ragazzi.
Tuttavia, le sorelle della donna non hanno mai creduto all'allontanamento volontario. Secondo loro non avrebbe mai lasciato i figli.
La 35enne, come emerse dalle indagini, aveva una relazione extraconiugale con un altro uomo, un certo Carlo, e il marito, da poco, ne aveva le prove. Il giorno 26 ottobre, come riportarono alcuni parenti, in famiglia si era parlato proprio dell'infedeltà della giovane donna.