La 53enne, che nel pomeriggio del 3 agosto ha aggredito a Brindisi il marito con l'acido muriatico, si trova in stato d’arresto per il reato di lesioni gravissime ed è attualmente piantonata in ospedale con ustioni alle mani.

La vittima, un 55enne, è ricoverato in Rianimazione presso lo stesso nosocomio brindisino e ha ustioni sull'80% del corpo. In mattinata è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.

Resta da chiarire il movente che ha portato la signora ad agire in questa maniera nei confronti dell'uomo. Tutto è accaduto in via Pace Brindisina, al rione Commenda.

Secondo quanto si apprende dai primi riscontri investigativi, l'uomo e la signora stavano litigando in macchina, quando all'improvviso la donna ha prelevato dalla sua borsa una bottiglia contente un disgorgante per scarichi e lo ha gettato addosso al 55enne.

L'uomo ha chiesto subito aiuto

In preda a dolori lancinanti, il 55enne è sceso dall'auto, una Fiat 500, e ha chiesto aiuto recandosi all'interno di un negozio di casalinghi che si trovava proprio lì vicino. I passanti lo hanno subito soccorso e alcuni di loro gli hanno gettato addosso dell'acqua.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118, insieme ai carabinieri del comando provinciale e agli agenti della polizia di stato, coordinati dal vice questore Rita Sverdigliozzi.

Sin da subito le condizioni dell'uomo sono apparse gravi e per questo è stato accompagnato in codice rosso all'ospedale.

Con il passare delle ore stanno emergendo anche ulteriori elementi sulla vicenda. La donna pare avesse acquistato il prodotto nei giorni precedenti, nascondendolo nella borsa.

La 53enne sottoposta pure al tampone

Quando i soccorritori si sono recati sul luogo del fatto di cronaca hanno notato che la donna presentava una temperatura del corpo abbastanza alta. Questo ha fatto scattare le procedure anti contagio in materia di coronavirus. La signora è stata sottoposta al tampone, che ha dato esito negativo.

Subito dopo l'aggressione l'autrice del misfatto era stata bloccata da un agente della Digos che si trovava fuori servizio: la donna non ha opposto alcuna resistenza. La polizia nelle scorse ore ha proceduto anche ad ascoltare i due figli maggiorenni della coppia. I famigliari hanno dichiarato che i due non andavano d'accordo, ma fino ad ora non c'erano mai stati episodi di violenza o di maltrattamenti. Secondo quanto riferisce Brindisi Oggi, sulle sue pagine online, pare che la donna soffrisse da tempo di depressione e adesso è indagata per lesioni gravissime. Non è escluso che la sua posizione possa aggravarsi con il passare delle ore, questa mattina gli atti sono stati depositati presso la Procura della Repubblica di Brindisi.