A Brindisi, presso l'ospedale Antonio Perrino, si è svolta nelle scorse ore l'udienza di convalida dell'arresto nei confronti della 53enne che nella giornata del 3 agosto ha versato dell'acido muriatico addosso al marito in via Pace Brindisina. Durante l'interrogatorio, eseguito alla presenza dell'avvocato della signora e del pm della Procura della Repubblica, Tea Verderosa, la donna ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. L'uomo, di 55 anni, rimane ricoverato nel reparto di Rianimazione dello stesso nosocomio in gravissime condizioni e lotta per la vita.
Lei ha riportato ustioni alle mani
Quando lei ha gettato l'acido addosso al marito è rimasta ustionata in maniera non grave alle mani, per questo adesso si trova ricoverata. Tutto è accaduto intorno alle ore 19:30 di lunedì scorso. La coppia, che viveva insieme, era uscita per fare la spesa e aveva avuto un litigio in macchina. La 53enne, secondo la ricostruzione operata dagli inquirenti, è scesa dall'auto per recarsi verso un negozio della zona, poi al suo ritorno avrebbe versato sul marito l'acido contenuto in un flacone. Il materiale serviva per disostruire le tubature. La signora, inoltre, avrebbe comprato il disincrostante nei giorni precedenti e lo avrebbe accuratamente nascosto nella borsa.
Nei momenti immediatamente successivi al dramma l'accusa nei suoi confronti era di lesioni personali gravissime, ma quando i giudici hanno esaminato gli atti per lei è scattata l'accusa di tentato omicidio. L'uomo, in preda a dolori lancinanti, una volta aggredito dalla moglie ha lasciato l'automobile nella quale era seduto, una Fiat 500, e si è recato in un vicino negozio di casalinghi per chiedere aiuto.
I passanti gli hanno gettato sopra dell'acqua
Nel tentativo di alleviare le sofferenze del malcapitato i passanti gli hanno gettato sopra dell'acqua naturale contenuta in alcune bottiglie. Sul luogo del fatto di cronaca si trovava anche un agente della Digos fuori servizio: è stato proprio quest'ultimo a bloccare la donna e a chiedere l'intervento dei colleghi della sezione Volanti.
Sul posto anche i militati della Scientifica, che hanno proceduto ai rilievi del caso. L'inchiesta è coordinata dal pm del Tribunale di Brindisi, Francesco Carluccio. Secondo quanto riferisce Brindisi Report la donna era stata in cura. La coppia ha anche due figli, che sono stati interrogati anch'essi dagli investigatori per cercare di ricostruire quanto accaduto. Tra i due pare non si siano mai verificati episodi di maltrattamenti o violenze. Nelle prossime ore non è escluso che possano conoscersi ulteriori sviluppi sulla vicenda. Si attendono quindi altri riscontri investigativi.