Tragedia ad Avezzano, popoloso comune in provincia de L'Aquila. Un noto medico cardiologo, Vittorio Emi, 70 anni, ha tentato di uccidere a coltellate la moglie, Maria Paola Lombardo, di tre anni più giovane, e poi si è tolto la vita, gettandosi dal quinto piano della loro abitazione. La donna, candidata alle elezioni amministrative, è in fin di vita. Il fatto di Cronaca Nera ricorda, per certi versi, quanto è accaduto pochi giorni fa in Toscana, tra le province di Prato e Pistoia. Leonardo Santini, 50enne, ha ucciso con un'arma da taglio la compagna Claudia Corrieri e poi si è suicidato, lasciandosi cadere nel vuoto da un ponte sospeso.

Il medico ha accoltellato la moglie e si è gettato dal quinto piano

Secondo quanto ricostruito dalla stampa locale, il dramma si è consumato nella mattinata di oggi, domenica 20 settembre, in un appartamento del centro di Avezzano. Il dottor Emi, stimato cardiologo, si è avventato contro la moglie 67enne Maria Paola Lombardo, di professione commerciante, con un coltello. La donna, proprietaria di una profumeria in centro, è stata raggiunta da almeno tre fendenti e ora si trova ricoverata in prognosi riservata, nel vicino presidio Ospedaliero "S.Filippo e Nicola". Le sue condizioni sono molto gravi.

Il cardiologo, dopo il folle gesto, forse in preda alla disperazione, si è gettato dal quinto piano della loro abitazione.

Il 70enne è morto sul colpo. Sul posto, come da protocollo, oltre ai soccorritori del 118, sono arrivati i carabinieri del comando di Avezzano, coordinati dal Capitano Luigi Strianese. In queste ore, i militari, sono al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto e comprendere cosa possa aver spinto il medico cardiologo a uccidere la moglie.

Maria Paola, una vita per la famiglia

Avezzano, come molti comuni italiani, in queste ore è chiamata al voto non solo per il referendum sul taglio dei parlamentari, ma anche per il rinnovo dei consigli comunali. Tra i candidati a sostegno di Giovanni Di Pangrazio ( lista “Avezzano Libera”) c'era anche Maria Paola Lombardo,

La piccola imprenditrice abruzzese, senza nessun trascorso politico, si era presentata come candidata consigliere con il semplice "titolo" di "cittadina avezzanese attiva nel commercio locale da molti anni".

"Ho dedicato tutta la mia vita alla famiglia e al mio lavoro" aveva dichiarato di fronte ai suoi concittadini. La 67enne, poi, aveva colto l'occasione per precisare che la sua attività - che ha sempre svolto con passione ed energia - le aveva permesso non solo di conoscere tante persone, ma anche di comprenderne i desideri e le esigenze. Quindi, consapevole dei tanti problemi che affliggono la cittadina di Avezzano si era impegnata per realizzare un futuro più roseo di quello attuale.