Dopo aver ucciso la compagna di 12 anni più giovane, si è suicidato lanciandosi da un ponte sospeso. È accaduto in Toscana, tra le province di Prato e Pistoia. Leonardo Santini, 50enne residente con la fidanzata e la loro bimba di due anni a Briglia di Vaiano, dopo aver accoltellato a morte Claudia Corrieri è salito in auto, ha percorso una sessantina di km (fino a San Marcello Piteglio, in provincia di Pistoia) e si è lasciato cadere nel vuoto. I vicini hanno riferito ai carabinieri che la coppia stava attraversando un periodo difficile: "Spesso - hanno dichiarato - li sentivano litigare".
Prima ha accoltellato la compagna, poi si è tolto la vita
Secondo quanto ricostruito finora, nella tarda mattinata di ieri, mercoledì 17 settembre, i carabinieri sono stati allertati per un presunto caso di suicidio. Alcuni passanti, infatti, hanno chiamato il 118 spiegando che un uomo si era gettato dal ponte sospeso delle Ferriere, tra Mammiano Basso e Popiglio nel comune pistoiese di San Marcello Piteglio.
Gli inquirenti,dopo aver recuperato il corpo dal torrente Lima hanno avviato l'attività investigativa e sono risaliti all'identità della vittima, Leonardo Santini. Così i militari, come da protocollo, hanno raggiunto la residenza indicata sui documenti per avvertire i familiari, ma una volta arrivati nella sua abitazione hanno scoperto il corpo senza vita della compagna del cinquantenne, Claudia Corrieri, 38 anni.
La donna, secondo i primi accertamenti, è stata uccisa con un'arma da taglio. La figlia della coppia è stata ritrovata a casa dei genitori di lui.
Leonardo e Claudia litigavano spesso
I carabinieri, pur non tralasciando nessuna ipotesi investigativa, propendono per l'omicidio-suicidio. Stando a quanto scrive La Nazione sembra che il delitto non sia stato premeditato e sia legato a problemi interni alla coppia.
Prima di gettarsi dal ponte, l'uomo ha lasciato un biglietto adducendo criticità sentimentali.
Leonardo e Claudia, come hanno riportato amici e parenti, stavano insieme da qualche anno. Il loro rapporto era sempre stato turbolento, ma nelle ultime settimane la situazione era peggiorata ed i litigi erano all'ordine del giorno.
Anche ieri, prima della tragedia - come riferito dai vicini - avevano avuto una violenta discussione. La coppia, a quanto sembra, aveva anche qualche problema economico. Il cinquantenne, a causa della crisi legata alla pandemia, aveva perso il lavoro e la compagna, che lavorava saltuariamente nei centri estetici e in qualche palestra, non riusciva più a mantenere la famiglia.