Alfonso Farruggia, segretario generale della Uilpa Sicilia, è intervenuto in merito al caso, ormai confermato, di contagio da Covid-19 verificatosi presso la sede della Corte d'Appello di Palermo, stigmatizzando “l'esiguo numero di misure preventive adottate dall'amministrazione pubblica a tutela sia del personale che dell'utenza”.

Coronavirus al Palazzo di Giustizia di Palermo, la Uilpa interviene

Lo stesso segretario, augurando al magistrato contagiato una pronta guarigione, in una nota trasmessa alla dirigenza della Corte d'Appello di Palermo, ha sottolineato la gravità della vicenda alla luce della riorganizzazione delle mansioni dopo il lungo periodo di lockdown e delle conseguenti ferie stagionali.

"Una notizia che sembra risuonare come un incubo", l'ha definita il segretario Farruggia il quale, facendo una personale osservazione, ha sottolineato sia giunta proprio nella la fase di ripartenza delle udienze.

"Malgrado l'estrema gravità della situazione - ha aggiunto - l'amministrazione si sta limitando esclusivamente a disporre una parziale sanificazione degli uffici coinvolti, mantenendo in servizio sia il personale di Cancelleria che i magistrati venuti a contatto con il soggetto dichiarato positivo al tampone del coronavirus".

Farruggia: 'Occorre mappatura dei contatti del magistrato contagiato'

Proseguendo il proprio intervento, il segretario Farruggia ha ribadito che, seppur nel massimo rispetto per chi sta sperimentando il disagio degli effetti spesso drammatici della sindrome da Covid-19, sia indispensabile e imprescindibile effettuare una mappatura delle persone venute a contatto col magistrato.

Successivamente a tale procedura, dovrà essere necessario rendere pubblici gli esiti dell'avvenuta identificazione. Secondo la Uilpa, la prenotazione rimane l'unico strumento realmente efficace per il tracciamento di tutte queste persone che, a vario titolo, sono venute a contatto o hanno intrattenuto un confronto con il contagiato.

Covid-19, la Uilpa favorevole a proseguire lo smart working

La Uilpa, inoltre, continua a manifestarsi fortemente favorevole nel proseguimento dello smartworking (o lavoro agile da remoto) per le mansioni che non necessitano della presenza fisica del lavoratore in loco. Poiché i prossimi giorni saranno determinanti per il riavvio delle attività del Palazzo di Giustizia, in quanto la struttura tornerà a registrare numerosissimi accessi quotidiani, Farruggia ha espresso la sua preoccupazione proclamando la convocazione di un tavolo sindacale nell'ambito del quale si proporrà di individuare le soluzioni migliori per garantire sia la massima sicurezza per i lavoratori che la tutela della salute degli utenti.

Uilpa contro la Covid-19: 'Nessun allarmismo, ma azioni efficaci'

Il sindacato ha chiesto altresì urgentemente l'avvio, su richiesta degli interessati, dei test rapidi per tutto il personale della Corte d'Appello, in attesa che venga effettuata la sanificazione totale di tutti gli uffici e che vengano comunicati gli esiti dei tamponi, ai quali si sono sottoposti i soggetti entrati in contatto diretto col magistrato, senza esclusione alcuna.

In conclusione del proprio intervento, espresso attraverso la nota emessa dal sindacato, la Uilpa non intende creare allarmismi all'interno degli uffici ma, visti i nuovi contagi registrati presso i tribunali e le amministrazioni pubbliche nazionali, il sindacato ritiene necessario sollecitare la massima attenzione e prevenzione da parte dell'amministratore centrale.