Anche quest'anno, come già accaduto in passato, si rinnova in casa Fispes (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), la campagna nazionale di sensibilizzazione dal titolo “Accendi d’Oro, accendi la speranza”, promossa dalla rete nazionale delle associazioni di genitori di bambini e adolescenti con leucemie e tumori (Fiagop) nell’ambito dell'iniziativa Settembre d’Oro mondiale del “Chilhood Cancer Awareness Month” ("Mese della Consapevolezza del Cancro Pediatrico") sulle malattie emato-oncologiche in età pediatrica.
L'iniziativa si svolge fino a domenica 27 settembre.
'Accendi d'oro, accendi la speranza' con Oxana Corso
A prestare il proprio volto, a titolo di testimonial dell'iniziativa, è la sprinter azzurra plurimedagliata Oxana Corso, vincitrice di una medaglia d'argento e di una di bronzo nella categoria T35 (cerebrolesione) ai Mondiali di Dubai dello scorso 2019: “Non possiamo non onorare questo settembre d’oro - ha dichiarato la campionessa - un mese totalmente dedicato alla sensibilizzazione sul tema del cancro in età pediatrica".
La Fispes, anche in questo particolare e difficile anno, in sinergia e collaborazione con il Coni e il Comitato Italiano Paralimpico (Cip), ha aderito attivamente all’iniziativa, pensata proprio per “accendere” l’attenzione delle istituzioni e dell'opinione pubblica sull’impatto che le malattie oncologiche hanno sui bambini e gli adolescenti e sulle loro famiglie.
"Rappresentare la Federazione, vicina e da sempre sostenitrice di Fiagop - ha proseguito Oxana Corso - è per me motivo di orgoglio. Non potremo mai dimenticare questo 2020, così intenso e particolare per tutti quanti. Oggi più che mai - ha continuato - non possiamo dimenticare tutti i bambini e gli adolescenti che soffrono e lottano per la propria vita contro il cancro.
Tutti noi atleti paralimpici - ha concluso - vogliamo essere un coro di speranza e vicinanza verso tutti i genitori e i fratelli che ogni giorno lottano a fianco dei loro piccoli guerrieri, costretti ad affrontare lunghe e pesanti terapie lontani da casa, dai compagni di scuola e dai propri affetti”.
Riaccendere la speranza perché 'se un bambino si ammala, lo fa anche la sua famiglia'
Fino a domenica 27 settembre, tantissimi luoghi iconici e rappresentativi in Italia e nel mondo, per dimostrare appoggio e vicinanza all'iniziativa, risplenderanno di luce dorata all’unisono. In occasione delle cerimonie pubbliche di illuminazione, verranno distribuiti migliaia di tatuaggi removibili col simbolo del Nastrino dorato.
“Chi lo indosserà, riconoscerà in maniera chiara, la forza, il coraggio e la resilienza dei bambini e degli adolescenti affetti da patologie oncologiche - ha sottolineato la rappresentanza Fiagop – ed esprimerà solidarietà a tutte le famiglie, perché quando un bambino si ammala, lo fa anche la sua famiglia”.