Un uomo siciliano di 49 anni, che risulta essere il proprietario di un esercizio commerciale, è stato tratto in arresto con l'accusa di aver molestato le sue dipendenti, approfittando del suo ruolo di datore di lavoro.

La vicenda è cominciata nel 2017 con una prima denuncia fatta dal fidanzato di una delle lavoratrici

L'imprenditore, stando a quanto riporta Repubblica, è il proprietario di un bar sito nella cittadina di San Cataldo, in provincia di Caltanissetta. Secondo la relazione arrivata in Procura, l'uomo, che ha approfittato della sua posizione di forza di imprenditore per poter assumere giovani ragazze, avrebbe imposto alle stesse (alcune delle quali avevano meno di 18 anni all'epoca degli avvenimenti), rapporti sessuali contro la loro volontà.

Le indagini, che sono state condotte dai militari dell'Arma dei Carabinieri, sono iniziate nel 2017, quando si è presentato in caserma il fidanzato di una delle ragazze molestate. Secondo quanto è stato verbalizzato il titolare del bar, durante i turni di lavoro, esprimeva quotidianamente dei continui apprezzamenti fisici.

Dalle avances è arrivato a costringere la ragazza a venire a casa sua, consumando con lei un rapporto violento non consenziente. La giovane donna, da quel momento, ha deciso di non andare più a lavorare in quell'esercizio, e non ha mai raccontato a nessuno quanto accaduto per paura di ritorsioni da parte del suo ex datore di lavoro. Ma in seguito, venendo a conoscenza di un altro episodio analogo capitato a un'altra giovane dipendente, ha sporto regolare denuncia raccontando tutto agli investigatori con l'aiuto del ragazzo.

Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta

Dopo aver redatto la denuncia, i carabinieri di San Cataldo hanno trasmesso tutto l'incartamento alla Procura della Repubblica di Caltanissetta. Il procuratore dopo aver visionato la documentazione, ha dato mandato ai militari di continuare a raccogliere prove per incastrare il commerciante.

E infatti, dopo una attenta verifica, hanno scoperto che altre giovanissime dipendenti hanno subito le medesime molestie. Per cui, dopo aver raccolto tutte le informazioni, il pm ha emesso mandato di arresto nei confronti del 49enne siciliano che, dopo l'espletamento di tutte le formalità, è stato posto agli arresti domiciliari.