In Belgio un ciclista amatoriale ha urtato, in sella alla propria bici, una bambina facendola cadere a terra nel giorno di Natale. Il tutto davanti alla mamma e al papà della piccola, che subito dopo hanno deciso di sporgere una denuncia contro il protagonista del gesto. L'intera dinamica di quanto accaduto è stata ripresa in un video, scatenando molti commenti di indignazione.

Il corridore allarga il ginocchio, colpendo la piccola

Il filmato che riprende la scena dura pochi secondi. L'inizio delle riprese vede la bimba e la mamma intente a percorrere quella che sembra essere un percorso ciclo-pedonale.

A un certo punto, proveniente alle spalle delle due, arriva il ciclista amatoriale sotto accusa. Non appena raggiunge le due donne, si stringe alla sua destra, ovvero dalla stessa parte della bambina. Successivamente, quando passa al fianco della minore, allarga il ginocchio e la colpisce. La bimba viene colpita da dietro, nella schiena, per poi finire rovinosamente a terra. Il papà della bambina ha, successivamente, scelto di sporgere una denuncia presso la stazione di polizia dell'altopiano delle Hautes Fagnes, situata nella regione della Vallonia.

L'uomo rischia un anno di reclusione

Dopo aver ricevuto la denuncia, la polizia belga ha fatto partire le indagini per cercare di risalire all'identità dell'uomo.

In questa fase è stato molto utile il filmato, che ha permesso agli inquirenti di entrare in possesso delle foto del presunto colpevole. Gli investigatori, poi, hanno pubblicato tali foto sui loro profili social, nel tentativo di rintracciare il ciclista. Quest'ultimo, alla fine, ha deciso di recarsi volontariamente alla stazione di polizia, dove ha cercato di spiegare la sua versione dei fatti, minimizzando quanto è avvenuto.

Inoltre, il cicloamatore avrebbe anche provato a contattare la famiglia offesa, cercando di convincere i genitori a ritirare la denuncia. Cosa che, però, non è avvenuta. Per questo, l'uomo è stato dunque convocato a comparire davanti alla giustizia e rischia di essere perseguito per il reato di aggressione intenzionale ai danni di un minore.

Se, alla fine, dovesse veramente essere imputato per tale reato, l'uomo rischierebbe una condanna pari a un anno di reclusione in carcere.

L'avvocato del ciclista parla di gesto involontario

In difesa dell'uomo è intervenuto il suo legale che, attraverso un comunicato, ha parlato di gesto involontario, dovuto a un movimento che, il ciclista, ha compiuto per non perdere l'equilibrio. A tal proposito, il difensore legale ha parlato di "gesto usuale" per una situazione del genere, in cui vi è un corridore che effettua un passaggio al lato della strada. Inoltre, il legale ha anche affermato che, nonostante nel filmato non sia visibile, il cicloamatore si è fermato subito dopo il fatto. Sceso dalla bici, nella versione della difesa, si è accertato delle condizioni di salute della bimba e avrebbe chiesto scusa a lei e ai suoi famigliari.

Nonostante questo, però, il padre lo avrebbe aggredito e, per questo, il ciclista si è dovuto allontanare. Versione, questa, che dovrà essere discussa in fase processuale: l'appuntamento in aula è previsto per il prossimo febbraio.