È stata la segnalazione di una telespettatrice a portare all'arresto, giovedì 3 dicembre, di Gabriele Grossi, il 40enne di Livorno al centro di un caso di cui si è occupato nelle ultime settimane Chi l'ha visto?, il programma che cerca persone scomparse.
La sua fidanzata, la 36enne Valentina Ferrari risultava irrintracciabile: i parenti, ma anche Grossi, ne avevano denunciato la scomparsa. La donna sta bene, era stata portata dalle forze dell'ordine in una struttura protetta dopo un ricovero in ospedale per un violento pestaggio di cui Grossi sarebbe responsabile.
Gabriele Grossi rintracciato a Ischitella
Ha sempre negato ogni coinvolgimento nel pestaggio della sua fidanzata. Ma la Procura di Livorno è giunta a ben altre conclusioni. E così, gli agenti delle Squadre mobili di Livorno e Foggia, sono andati ad arrestarlo a colpo sicuro grazie a un video realizzato da una telespettatrice con il cellulare e mandato in onda da Chi l'ha visto? durante la puntata di mercoledì 2 dicembre. Nelle immagini si vede il livornese in una strada a Ischitella, comune nel foggiano, impegnato a controllare il telefono. Poco distante, c'è Patrizia Dondoli, l'ex compagna che gli era accanto anche nelle puntate del programma, condotto da Federica Sciarelli, in cui è stato trattato il caso.
Sui due erano giunte numerose segnalazioni di avvistamenti a Ischitella che la redazione di Chi l'ha visto? ha inoltrato agli inquirenti. L'uomo è stato fermato per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate e continuate, mentre all'ex compagna viene contestato il reato di favoreggiamento, e le è stato imposto obbligo di dimora a Livorno, comune in cui risiede.
I due si erano allontanati dalla città toscana, nonostante le limitazioni imposte dalla mappatura delle regioni in zone a causa del Covid, per rifugiarsi nella località pugliese. L'allontanamento è avvenuto dopo che la fidanzata ha denunciato che era stata lui a picchiarla. A dare notizia dell'arresto di Gabriele Grossi, in esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere del Tribunale di Livorno, è stato proprio il programma di Rai Tre.
Chi l'ha visto, misteriosa scomparsa della fidanzata
Lo scorso 22 ottobre, Valentina Ferrari era scomparsa dall'ospedale di Livorno dove era stata ricoverata per aver subito una brutale aggressione riportando lesioni con prognosi di 25 giorni. Il fratello della donna, Simone, si era rivolto alla redazione di Chi l'ha visto?. Ad allarmarlo era stato un messaggio, inviato attraverso il telefono di un conoscente, in cui Valentina gli chiedeva aiuto. Gli comunicava d'essere ricoverata, indicandogli gli orari di visita dell'ospedale, e gli chiedeva soprattutto di non avvisare Gabriele.
Ma il giorno delle dimissioni dall'ospedale, il fratello che era andata a prenderla non l'ha trovata. Simone, allora, ha avviato le ricerche coinvolgendo anche il programma di Federica Sciarelli.
Un'inviata del programma televisivo è andata a Livorno, e ha interpellando Simone, ma anche Gabriele e l'ex Patrizia, per capire cosa potesse essere accaduto e cercare di ricostruire i fatti. A Gabriele è stato chiesto esplicitamente se avesse aggredito Valentina. Ha negato, ma dal suo racconto è emerso che tra lui e la fidanzata c'era una relazione burrascosa, resa ancora più complicata dalla convivenza a tre con Patrizia Dandoli. Grossi ha riferito davanti alle telecamere di Rai Tre di aver avuto violenti liti con Valentina Ferrari per presunti tradimenti da parte di lei con l'ex, indicati da Grossi come probabili autori dell'aggressione. Un quadro intricato, tra contraddizioni e opacità: il 19 ottobre Valentina e Gabriele avrebbero dovuto sposarsi.
Chi l'ha visto, chiarimento dalla Procura
Inizialmente, per paura, Valentina aveva detto agli inquirenti di essere stata picchiata da quattro persone nel vialetto vicino casa e che l'avrebbe soccorsa il compagno chiamando l'ambulanza, versione dei fatti data anche da Grossi. Poi però, la giovane donna ha detto agli inquirenti che era stato il suo fidanzato ad aggredirla. Sarebbe stato l'ultimo episodio del genere in una storia di degrado e sopraffazione, con maltrattamenti e violenze domestiche che sarebbero andate avanti da giugno a ottobre.
Alcuni giorni dopo il servizio televisivo sulla scomparsa di Valentina, la Procura di Livorno ha chiarito che la donna è stata messa sotto protezione per i rischi conseguenti alla denuncia. Le indagini della polizia ora vanno avanti e si concentreranno sulla relazione tra Gabriele e Valentina, mentre Grossi che si trova nel carcere di Melfi, è in attesa di giudizio.