Nelle scorse ore è venuta a mancare la mamma di Laura Perselli, la 68enne scomparsa da Bolzano con il marito Peter Neumair lo scorso 4 gennaio. La donna, da quanto si apprende, non sarebbe mai stata informata di quanto accaduto alla figlia e dell'indagine per omicidio a carico del nipote trentenne Benno. Del caso di Cronaca Nera si stanno interessando diverse trasmissione tv. "Chi l'ha visto?", anche nella puntata di ieri, mercoledì 27 gennaio, ha dedicato ampio spazio alla vicenda e ha fatto il punto sulle operazioni di ricerca.

Deceduta l'anziana mamma di Laura Perselli

Poche ore fa la stampa locale altoatesina ha dato notizia della morte della madre di Laura Perselli. L'anziana, 96 anni, nonostante la figlia non andasse più a trovarla da lunedì 4 gennaio, non è mai stata messa al corrente della sua scomparsa. I parenti, infatti, considerando l'età avanzata e le cagionevoli condizioni di salute avrebbero preferito non informarla di quanto stava succedendo alla sua famiglia.

Da quanto ricostruito finora, poche ore prima di sparire nel nulla, Laura, aveva fatto visita alla madre, da pochi giorni dimessa dopo una lunga degenza in ospedale. La 68enne, ex insegnante al Liceo, una volta rientrata nella villetta di via Castel Roncola, a Bolzano, era poi uscita nuovamente con il marito Peter.

I loro telefonini, prima di spegnersi per sempre, hanno agganciato una cella nei pressi di Ponte Roma, a circa 2 km di distanza dalla loro abitazione.

Continuano le ricerche

Nelle scorse settimane, la Procura di Bolzano, ha aperto un fascicolo a carico di Benno Neumair per duplice omicidio e occultamento di cadavere. Il ragazzo, supplente alle scuole medie ed appassionato di fitness, è a piede libero ed ha sempre respinto le accuse sostenendo di aver trascorso la notte tra il 4 e il 5 gennaio da un'amica, Martina.

La ragazza ha confermato la versione del giovane ma, domenica 24 gennaio, dopo essere stata ascoltata dai pm, è stata a sua volta indagata per favoreggiamento. Tuttavia, la giovane sarebbe del tutto estranea alla vicenda e l'apertura di un fascicolo a suo carico sarebbe una semplice formalità.

In queste ore, intanto, proseguono le ricerche dei corpi di Peter Neumair e della moglie Laura Perselli.

I vigili del fuoco di Bolzano, coadiuvati dai carabinieri, dai volontari di Laives e di Vadena e dalla protezione civile di Bolzano e Bressanone hanno provveduto ad ispezionare il letto del fiume Adige. Da quanto si apprende, le operazioni si sarebbero concentrate sotto il ponte di Ischia Frizzi a Vadena. Qui, ricordiamo, i Ris hanno isolato, su un piccolo cumulo di neve, delle tracce ematiche attribuibili al 63enne scomparso. Contestualmente sono state posizionate delle boe e condotte alcune simulazioni con manichini per stabilire il corso che i corpi avrebbero potuto seguire se trascinati dalla corrente.