A Bondeno, un piccolo centro della provincia di Ferrara, Rossella Placani, giovane donna di 50 anni è stata trovata morta nel bagno al primo piano della sua abitazione ieri mattina 22 febbraio intorno alle ore 8, con la testa fracassata. La svolta si è avuta nella notte, quando i carabinieri, dopo un lungo interrogatorio, hanno disposto il fermo nei confronti di Doriano Saveri, 45 anni, bolognese convivente della vittima. Proprio lui ha dato l'allarme chiamando le forze dell'ordine, dicendo di aver trovato la sua compagna senza vita. Immediato è stato l'intervento sul posto dei carabinieri, del pm e del medico legale che ha potuto solo constatare il decesso.

Versione lacunosa

Dopo un lungo interrogatorio avvenuto tra la notte di lunedì e martedì, gli inquirenti hanno diposto l'arresto di Doriano Saveri. L'uomo, artigiano edile, separato con una figlia, avrebbe fornito al pm Stefano Longhi una versione dei fatti lacunosa in cui vi erano elementi gravi e importanti a suo carico. L'uomo avrebbe raccontato di essere stato in casa della donna la sera del lunedì e di essere andato via in seguito a un litigio, per poi ritornare la mattina e ritrovare Rosella riversa in terra nel bagno di casa con una profonda ferita alla testa. Dopo una prima ricostruzione, secondo cui la donna è stata colpita più volte al capo con un'arma contundente e morta due ore prima rispetto all'arrivo delle forze dell'ordine, si è subito pensato a un ipotesi di reato e di omicidio.

Dunque, repentina è la ricerca, da parte degli inquirenti, di quella che potrebbe essere l'arma del delitto, ancora sconosciuta, che abbia potuto provocare la ferita alla testa della vittima. In attesa di nuovi indizi, l'indagato è stato condotto in carcere.

Una nuova vita

Dalle testimonianze dei suoi colleghi, che la mattina del 22 febbraio non l'hanno vista arrivare a lavoro, Rossella era una persona solare, sempre sorridente, che conduceva una vita normale tra il lavoro come operaia, da 11 anni, nell'azienda biomedicale Haemotronic, in provincia di Modena, i suoi figli e il suo nuovo compagno che aveva conosciuto pochi anni fa.

Entrambi venivano da un precedente matrimonio, da cui, in particolare, Rossella aveva avuto due figli, uno dei quali viveva con lei, entrambi ascoltati dal pm. La vittima amava fare sport e tenersi in forma: infatti, era solita fare jogging, la sera, nei pressi della sua abitazione sulle rive dell'Adige. La vita tanto desiderata da Rossella è stata spezzata e attualmente non si conoscono né la dinamica né il movente dell'omicidio. Si attendono gli sviluppi delle indagini al fine di raccogliere ulteriori elementi utili alla risoluzione del caso.