Sette chili di droga tra marijuana, hashish e cocaina, oltre a 5mila euro in contanti. Questo il bottino dell'operazione messa a segno la scorsa mattina dai carabinieri che hanno arrestato due persone, Marco Zuddas di 32 anni e il 38enne Stefano Mura, entrambi originari di Serramanna, nella provincia Sud Sardegna. E hanno anche denunciato A.F., 35 anni, nato a San Gavino, M.S., 39 anni, cagliaritano, E.G., 34 anni, di Cagliari, M.M., 48 anni, cagliaritano, L.C., 49 anni, nata a Serramanna e altre due persone. Per tutti l'accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli arrestati e i denunciati sono tutti residenti a Serramanna. L'operazione, messa a segno dai carabinieri del Norm della compagnia di Sanluri, coordinati dal capitano Aldo Meluccio e dal luogotenente Maurizio Porfirio, è stata possibile grazie alla collaborazione dello Squadrone elitrasportato dei carabinieri di Abbasanta e di due unità cinofile del Nucleo di Cagliari. I militari, all'alba di ieri, hanno eseguito sette decreti di perquisizione autorizzati dalla Procura della Repubblica di Cagliari. I due arrestati, dopo tutti i controlli di rito, sono stati costretti ai domiciliari in attesa di essere ascoltati dal magistrato che si occuperà del caso. Tutte le persone coinvolte nell'operazione si dovranno trovare un avvocato che li difenda in Tribunale dalle accuse mosse dalla Procura.

Indagini in corso

Da tempo i carabinieri avevano avuto il sospetto che ci fosse una banda dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare nella territorio di Serramanna ma anche del Medio Campidano. Per questo motivo, per giorni hanno tenuto sotto osservazione alcuni elementi ritenuti responsabili del traffico. Così ieri mattina, dopo brevi indagini, hanno deciso di passare all'azione e hanno perquisito le abitazioni delle sette persone coinvolte nell'operazione.

In casa di Marco Zuddas hanno infatti recuperato, nascosti all'interno di un barile, 6,3 chili di marijuana in infiorescenze già essiccate e pronte alla vendita. Nell'abitazione di Stefano Mura hanno invece trovato 170 grammi di marijuana in infiorescenze, due grammi di hashish, 0,5 grammi di cocaina e 1.100 euro in contanti che, secondo gli inquirenti, sarebbero il frutto dello spaccio della droga.

A.F., invece, è stato trovato in possesso di 3.500 euro in contanti di cui non ha saputo giustificare la provenienza mentre M.S. nascondeva un grammo di cocaina e 265 euro in contanti. E.G., invece, è stato trovato in possesso di 20 grammi di marijuana.

Le indagini continuano

L'operazione messa a segno la scorsa mattina all'alba dai carabinieri del Norm della compagnia di Sanluri non è ancora finita, assicurano i militari. Gli arresti e le denunce di oggi sarebbero infatti solo l'inizio di un'attività investigativa che va avanti da tempo e non sarebbe ancora finita. Lo scopo degli investigatori infatti è quello di cercare di capire dove gli arrestati e i denunciati si rifornissero della droga che veniva spacciata soprattutto in tutta l'area del Medio Campidano.

Tutti i soggetti coinvolti infatti avevano come base operativa la cittadina di Serramanna dove – stando alle indagini dei carabinieri – avevano messo in piedi una vera e propria rete dello spaccio. Proprio per questo motivo le indagini sono ancora in corso e sicuramente ci saranno altre novità. Nel frattempo tutta la droga e il materiale è stato messo sotto sequestro dei carabinieri.