I treni 'covid-free' saranno presto una realtà. A dichiararlo è Ferrovie dello Stato. La prima tratta verrà percorsa dopo le vacanze pasquali. Si potrà andare da Milano a Roma e da Roma a Milano. Questi i primi due tragitti pensati per treni con persone che risulteranno negative al tampone che rileva l'eventuale positività alla Covid-19. Si tratta di un'iniziativa simile a quella già realizzata per gli aerei "covid-free" che da settembre 2020 decollano da Fiumicino e Malpensa per i voli nazionali. Norma poi estesa per i voli intercontinentali da dicembre 2020.

Tampone negativo entro le 48 ore precedenti

Per poter accedere al treno sarà necessario avere il risultato negativo di un tampone o un test molecolare effettuato entro le 48 ore precedenti. Il passeggero potrà fare il tampone in una struttura da lui scelta oppure potrà direttamente presentarsi ad uno stand fuori dalla stazione e sottoporsi al test. La procedura, in quest'ultimo caso, richiederà non più di venti minuti, dunque, fanno sapere da Ferrovie dello Stato, sarà necessario presentarsi con un anticipo sulla partenza di almeno cinquanta minuti. Le stazioni di Milano Centrale e Roma Termini saranno fornite di screening hub specifici, frutto di una collaborazione tra Ferrovie dello Stato e Croce Rossa Italiana.

Nessuna preoccupazione per chi dovesse risultare positivo, perché Ferrovie dello Stato ha previsto un rimborso del 100% del biglietto. Naturalmente non sarà necessario ripetere il tampone prima del ritorno, se si è fatto il test alla stazione di partenza o se si ha un certificato ancora valido di negatività al coronavirus.

Roma Termini - Milano Centrale per la prima tratta

Per iniziare, i viaggi sperimentali, saranno costituiti da un treno la mattina in partenza da Roma Termini con arrivo a Milano Centrale; ed uno nel tardo pomeriggio sulla tratta inversa. Attualmente questi due viaggi sono in via di sperimentazione e saranno effettuati nel mese di aprile: ancora Ferrovie non ha comunicato una data precisa.

Ma l'intenzione è quella di ampliare questa possibilità in altre stazioni italiane, in particolar modo le mete turistiche come Firenze , Napoli e Venezia. In vista di un turismo estivo che a livello nazionale si presume potrà ripartire. Mentre per quanto concerne i tamponi e le attività di screening saranno presto possibili anche in altre stazioni ferroviarie. Infatti, nei prossimi mesi, dovrebbero essere adeguate le stazioni di Bari, Bologna, Cagliari, Firenze Santa Maria Novella, Napoli Centrale, Palermo, Reggio Calabria, Torino Porta Nuova e Venezia Mestre. In ultima istanza, da segnalare che a bordo dei treni "covid free" si dovrà comunque mantenere il distanziamento tra i posti dei passeggeri. Nessuna deroga, dunque, ai viaggi in treno con il 50% dei posti disponibili.