Angherie, insulti, botte. Per colpa del figlio, arrestato dalla polizia, la vita di una 70enne cagliaritana era diventata impossibile fino a quando ieri, giovedì 15 aprile, l’anziana signora ha alzato il telefono e ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine. Nel primo pomeriggio una pattuglia della Squadra volanti della questura di Cagliari ha raggiunto l’abitazione della donna, nel quartiere di “La Palma”. E gli agenti si sono trovati di fronte a una situazione allucinante. La povera donna, aggredita pochi istanti prima dal figlio 44enne, aveva una grossa ferita alla bocca e tremava dalla paura per l’ennesimo episodio di violenza subito nella propria abitazione.

Quando gli agenti sono arrivati nella sua casa non hanno trovato il figlio che, prima dell’arrivo della polizia, aveva fatto perdere le sue tracce e si era diretto in questura, a Cagliari, per denunciare la madre. Proprio negli uffici della polizia infatti è stato rintracciato il 44enne che ha continuato, nonostante tutto, a insultare l’anziana madre. Proprio per questo, prova del suo comportamento, l’uomo è stato arrestato e rinchiuso in una cella del carcere di Uta. L’accusa è di atti persecutori nei confronti del genitore, si legge negli atti della Procura.

Insulti e botte

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della polizia la situazione di conflitto tra madre e figlio andava avanti da parecchio tempo.

L’uomo infatti, con numerosi precedenti penali per minacce, reati contro la persona e il patrimonio e anche per atti persecutori, da tempo aveva reso impossibile la vita dell’anziana madre. La donna però – probabilmente per paura di altre ritorsioni – non aveva mai avuto la forza di denunciare il figlio che la tormentava quotidianamente.

Soltanto ieri infatti la donna, dopo l’ennesimo e insopportabile episodio di violenza, ha deciso di chiedere aiuto agli uomini della Squadra volanti della questura di Cagliari. I poliziotti, finalmente, l’hanno convinta a sporgere denuncia in questura. Per questo la donna, dopo essere stata soccorsa dai medici del 118, è stata accompagnata nella sede della questura di via Amat a Cagliari dove ha incontrato il figlio.

La denuncia alla polizia

Quando gli agenti della squadra volanti della polizia sono arrivati in questura, si sono ritrovati di fronte a una bella sorpresa. Negli uffici di via Amat c’era infatti il 44enne figlio della donna che, almeno secondo lui, stava facendo valere i suoi diritti. L’uomo infatti sarebbe andato dalla polizia, dopo aver aggredito la madre, per denunciare proprio l’anziano genitore non si sa per cosa. Ed è proprio in questa occasione che l’uomo avrebbe nuovamente iniziato a insultare e denigrare la povera donna di fronte alla polizia. Un atteggiamento che ha ulteriormente convinto i poliziotti a denunciare il figlio che, nonostante la loro presenza, continuava a maltrattare l’anziana madre anche all’interno dei locali della polizia.

Una situazione insostenibile che ha costretto gli agenti a stringere le manette ai polsi del 44enne, che poi è stato trasferito in una cella del carcere di Uta in attesa di essere sentito dal magistrato che si occuperà del caso.