Il 12 maggio il legale di Piera Maggio, Giacomo Frazzitta, ha dichiarato di aver ricevuto una lettera anonima riguardante il caso Pipitone di "interessante credibilità". La stessa lettera, a disposizione della procura, è stata poi inviata in copia alla trasmissione Chi l'ha visto che nella puntata del 19 maggio ne avrebbe rivelato il contenuto: il testimone oculare anonimo avrebbe visto, il giorno della sparizione, Denise Pipitone in auto con altre tre persone e non solo. Il mittente della missiva anonima, infatti, avrebbe riconosciuto questi tre individui a bordo dell'auto ne e avrebbe riferito i nomi: si tratta di persone interne alle indagini.

La lettera anonima ricevuta da Frazzitta

Durante la puntata di Chi l'ha visto del 12 maggio, l'avvocato Frazzitta ha rivelato di aver ricevuto, poche ore prima, una lettera anonima riguardante Denise Pipitone. Il legale di Piera Maggio, in quella occasione, si è limitato a dire che oggetto di quella lettera fossero elementi mai mediaticamente rilevati prima e dotati di "interessante credibilità e concretezza". Ha poi invitato il mittente a fare un passo avanti, garantendogli la massima riservatezza. Nella puntata di Chi l'ha visto del 19 maggio è emerso il contenuto della lettera anonima di tre pagine: il mittente sarebbe un testimone oculare che dichiara di aver visto Denise il giorno della sparizione in un'auto (che avrebbe urtato lo specchietto di quella del teste) con altre tre persone.

La bambina avrebbe pianto e gridato "Aiuto mamma". La persona dichiara di aver aspettato 17 anni per parlare per paura, ma ha una certezza del 100% di quanto ha visto. La conduttrice Sciarelli ha invitato l'anonimo a fare un passo avanti altrimenti una lettera anonima rimane solo tale.

L'anonimo ha riconosciuto i tre nell'auto e ne indica i nomi: sarebbero persone all'interno delle indagini

L'ex maresciallo dei carabinieri di Marsala, Francesco Lombardo, ha dato ulteriori dettagli sulla lettera anonima a Mattino Cinque. Ha dichiarato che l'anonimo mittente della missiva avrebbe riconosciuto le tre persone a bordo dell'auto con Denise e che ne avrebbe indicato i nomi.

Ha anche specificato che si tratterebbe di persone che erano "all'interno delle indagini ed erano già state sentite". Inoltre, l'avvistamento sarebbe avvenuto 45-60 minuti dopo la sparizione. L'auto coinvolta non sarebbe una Ford Fiesta, come si ipotizzava dalla testimonianza dei tempi del processo. Alla domanda della conduttrice Panicucci "Possiamo parlare di persone della famiglia allargata di Anna Corona?", il maresciallo ha risposto: "Sì, possiamo parlare di famiglia allargata".