Manson, Manson, Manson: in questo periodo non si fa altro che parlare di te. Dalle varie ed eventuali speculazioni sul futuro album - più astrologanti che concrete - all'apparizione al Panthère de Cartier Party a Los Angeles, tutti fremono per le notizie riguardanti il famoso cantante di Canton. Anche oggi è tornato a far parlare di sé nelle pagine dei rotocalchi, con una nuova ed inaspettata anticipazione: Marilyn Manson, alias Brian Hugh Warner, farà parte del film indie-thriller scritto e diretto da John Swab e Corey Asraf.

La pellicola, alla quale si è lavorato segretamente per alcuni anni (e tuttora in fase di lavorazione), racconta una storia di vendetta.

Ambientata nella cittadina di Tulsa, capoluogo dell'omonima contea nello stato dell'Oklahoma, la vicenda parla di due fratelli, Drew (interpretato da Niko Nicotera) e June (interpretato da Sam Quartin). Il loro nobile intento di aiutare una ragazza di nome Rooney, li porterà sulla strada di Pope (Marilyn Manson), un freddo ed inquietante sicario di origini native-americane.

Abby Kurin - direttore del "Film, Music, Arts & Culture for Visit Tulsa" - ha annunciato che il budget di partenza dell'indie-thriller è stato di 200.000 $. Il giovane ideatore, scrittore, co-regista e produttore del film John Swab è un nativo di Tulsa: l'idea di realizzare questa pellicola gli venne durante gli anni del liceo, frequentato presso l'Edison High School di Tulsa, durante una partecipazione ad un circolo cinematografico.

La matrice di "Let me make you a Martyr" si chiamava "Judas' Chariot". Sempre Abby Kurin ha affermato che: "il loro team ha lavorato duramente per creare questo film, ed hanno scelto Tulsa come scenario, lavorando con la nostra crew ed imprenditori locali al fine di avere un impatto sulla comunità".

Swab, che ha iniziato a lavorare a 16 anni al copione dell'indie-thriller (originariamente ambientato nella "Città degli Angeli"), ha poi pensato che spostare il film nella sua città fosse la cosa migliore da fare.

Ad ogni modo, il ruolo di Pope calza a pennello alla star del metal, che si dice fiduciosa e curiosa: come al solito, il suo minimalismo comunicativo fa sì che non si possano avere ulteriori notizie in merito alla pellicola, che dovrebbe uscire il 6 giugno negli USA, e probabilmente verso la fine del 2017 in Europa.

Lo stesso nome - Pope - richiama vagamente le video-apparizioni del "Reverendo", per esempio nel video della canzone "Disposable Teens".

Questo periodo, gravido di notizie sul cantante-attore statunitense, si preannuncia artisticamente interessante sotto tutti i punti di vista.