Inizialmente si era parlato di un agguato criminale, ma invece sarebbe una lite scoppiata per questioni di gelosia ad aver scatenato la sparatoria, avvenuta nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 giugno a Ibiza, che ha coinvolto diversi cittadini italiani. In particolare due giovani sono tuttora ricoverati in ospedale: il più grave è un 28enne che verserebbe in condizioni disperate, mentre l’altro ferito, di 35 anni, sarebbe stato preso di striscio da un colpo di pistola. Secondo quanto riporta la stampa spagnola, l’episodio sarebbe avvenuto durante una festa privata, organizzata all’esterno di una villa di Santa Eularia, sulla costa centro-orientale dell'isola delle Baleari.

Sulla vicenda indaga la Guardia Civil, che avrebbe già individuato il presunto responsabile: a fare fuoco, probabilmente al termine di una discussione sorta per una ragazza, sarebbe stato un altro italiano che vive a Ibiza, un 33enne arrivato al party in un secondo momento in compagnia di alcuni amici.

Uno dei giovani italiani feriti a Ibiza è ricoverato in ospedale in condizioni disperate

Secondo le ultime ricostruzioni, il responsabile avrebbe colpito il 28enne con il calcio della pistola per poi sparargli alla testa e a un ginocchio. L’allarme per quanto accaduto è stato lanciato poco dopo le 2:30 di notte, quando è arrivata una telefonata con la richiesta d’aiuto ai servizi di emergenza. In pochi minuti il personale medico si è recato nella villa teatro della sparatoria, che era stata presa in affitto proprio dal ragazzo che ha riportato le ferite più gravi.

Il giovane è arrivato al pronto soccorso del Policlinico Nuestra Señora del Rosario intorno alle 4, con un arresto cardiaco in corso, ed è tuttora ricoverato in condizioni disperate: nella notte è stato sottoposto ad un’impegnativa operazione chirurgica della durata di sei ore. Nel corso dell’intervento d’urgenza, i chirurghi hanno dovuto ricostruire parte del volto del paziente, applicando anche un bypass sull’arteria femorale.

Inoltre, secondo quanto riportano diverse testate, sarebbe stato estratto un proiettile dal cranio del giovane. L’altro ferito, colpito di striscio da una pallottola, è invece in buone condizioni.

Inizialmente la polizia di Ibiza aveva parlato di colpi d’arma da fuoco sparati da un’automobile

La prima versione fornita della Guardia Civil di Ibiza sull’episodio di cronaca nera aveva fatto pensare a un agguato malavitoso.

Infatti inizialmente si era parlato di un'automobile, con a bordo almeno tre persone, che sarebbe passata nei pressi della villa in cui si stava tenendo la festa e avrebbe rallentato: a quel punto uno degli occupanti avrebbe abbassato il finestrino per aprire il fuoco contro i giovani presenti al party. Quindi la vettura si sarebbe allontanata velocemente, facendo subito perdere le proprie tracce. Tuttavia con il passare delle ore si è appreso che a scatenare la sparatoria sarebbe stato il litigio, forse provocato da qualche apprezzamento di troppo alla partner di uno degli italiani coinvolti.

Continuano le indagini sulla sparatoria avvenuta a Ibiza, si cerca il responsabile

In queste ore gli uomini della Guardia Civil proseguono gli accertamenti per chiarire la dinamica dei fatti e le eventuali responsabilità.

La sparatoria, è avvenuta a Santa Eularia e più precisamente nel quartiere di Can Ramon, nelle vicinanze della zona industriale di Cana Palava. Il 33enne che avrebbe ferito i due connazionali si sarebbe dato alla fuga, probabilmente con la complicità di altre persone: è attualmente ricercato dalle forze dell’ordine in tutta l’isola di Ibiza.