Eric Clapton è stato tra i primi artisti a sollevare la questione. Il musicista britannico, tra i chitarristi più importanti della storia del rock e del blues, qualche giorno fa ha detto la sua sulla scelta del governo di Boris Johnson di consentire l'accesso ai concerti solo a chi ha fatto il tampone o il vaccino. L'artista ha detto che il pass vaccinale è una forma di discriminazione, in quanto consente l'accesso solo ad una determinata categoria di persone. Ha aggiunto poi che si riserva la scelta di annullare in futuro tutti quei concerti che adotteranno questa misura.

In risposta a Clapton arriva la critica molto aspra di un artista italiano, J-Ax, che sottolinea come le parole del chitarrista siano secondo lui irresponsabili.

J-Ax commenta le parole di Eric Clapton

Qualche giorno fa Eric Clapton non ha nascosto le sue idee contro il Green Pass. A suo avviso è un errore estenderlo anche in occasione di concerti e spettacoli dal vivo. E ha aggiunto che potrebbe annullare i suoi show futuri se comportano limitazioni al pubblico in entrata. Il musicista, pur avendo fatto il vaccino qualche tempo fa, ha sempre tenuto posizioni molto critiche e controverse sul tema del lockdown fino ad attaccare aspramente il governo britannico e le sue politiche di lotta al Coronavirus.

E ha scritto una canzone sul tema insieme al cantautore Van Morrison, sposando addirittura la causa dei negazionisti del Covid.

Di recente poi, nel corso di una diretta Instagram, è arrivata la critica pungente di J-Ax. Il cantante italiano sostiene che le parole di Clapton siano da "irresponsabile" e a suo avviso l'artista britannico non tiene conto delle tante persone colpite dalla crisi nel settore della musica dal vivo e dei Concerti e Music Festival.

La posizione del chitarrista

Clapton è contrario a misure come il green pass o il pass vaccinale per i concerti. A suo dire non si può chiedere al pubblico di sottoporsi a tampone o di essere vaccinati per poter assistere ad uno show. Le sue posizioni in materia di pandemia sono chiare da qualche mese. Il musicista, molto critico contro il governo di Boris Johnson, ha assunto nel tempo posizioni sempre più dure.

E ha detto anche che l'essersi schierato lo ha reso più isolato rispetto a prima.

In merito ai prossimi eventi, il musicista, 76 anni e una carriera gigante alla spalle, ha detto che sarebbe disposto anche ad annullare quei concerti che prevedono il tampone negativo o la vaccinazione: "Vi desidero informare che non suonerò ai concerti in cui si fanno discriminazioni sul pubblico". Per lui il pubblico è tutto uguale e per questa ragione si riserva il diritto di "annullare lo show". Resta da vedere cosa deciderà in futuro, visto che nel 2022 ha in programma un tour molto impegnativo che toccherà anche l'Italia.

J-Ax critica Eric Clapton

Il 27 luglio J-Ax, nel corso di un post su Instagram, ha voluto dire la sua sulle parole di Eric Clapton.

Per il cantante, ora che si profila la possibilità di riaprire in sicurezza, bisogna leggere le "str..." del chitarrista e così si rischierebbe di far chiudere tutto per altri mesi. Le parole del chitarrista sono per lui una "presa di posizione coraggiosa e inedita". E non ha risparmiato l'ironia, aggiungendo che al futuro concerto di Clapton gli spettatori non moriranno solamente di noia.

Per J-Ax il messaggio lanciato è "irresponsabile " e critica anche la stampa che ha dato molto spazio alle sue dichiarazioni sul Green Pass. Il cantante e rapper italiano non sopporta l'uscita di Clapton, specie di fronte ad una situazione in cui ci sono moltissimi lavoratori dello spettacolo in difficoltà per via delle chiusure. E poi aggiunge con ironia: "Forse a qualcuno la Cocaine non è ancora scesa". E il riferimento va alla canzone Cocaine, rifatta proprio da Eric Clapton.