Green pass obbligatorio per i luoghi affollati. Così hanno deciso i presidenti di Regione. Il 22 luglio il Governo dovrebbe approvare il decreto che prevede persino nelle Regioni in zona bianca di esibire la certificazione verde per viaggiare, fare sport e partecipare agli spettacoli. È la condizione necessaria per modificare i parametri che concernono le zone a rischio, lasciando l’Italia in zona bianca nel mese di agosto.

L’iter del Governo è quello di garantire gli accessi nei luoghi affollati solo a chi risulta immunizzato, guarito oppure ha eseguito il tampone

Intanto, la variante Delta del Coronavirus continua a contagiare migliaia di persone. Ieri sono stati registrati 3.558 nuovi positivi, malgrado salga, in maniera lenta, il numero dei vaccinati. L’iter opzionato dal Governo per assicurare le attività rimaste aperte, nonostante la crescita della curva epidemiologica, è quello di garantire gli accessi nei luoghi affollati solamente a chi risulta immunizzato, guarito oppure ha eseguito il tampone. Non si esclude, inoltre, che persino nei luoghi di lavoro si possa ipotizzare il trasferimento o la sospensione a chi rifiuta il vaccino, così come già accaduto per i sanitari.

Il decreto dovrebbe essere approvato domani, per poi entrare in vigore il prossimo 26 luglio.

Secondo i recenti dati trasmessi all’Istituto Superiore della Sanità alcune Regioni potrebbero tornare in zona gialla già nei prossimi giorni

Secondo i recenti dati trasmessi all’Istituto Superiore della Sanità, con i parametri attuali, alcune Regioni potrebbero tornare in zona gialla già da questo venerdì.

Sono le aree dove i contagiati, tra cui la regione Lazio, superano i cinquanta casi a settimana su cento mila persone. A contare però sarà sicuramente il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva. Il Governo ipotizza una percentuale del 5% per le terapie intensive. Le Regioni chiedono di salire almeno al 20%. La cabina di regia, convocata per oggi, dovrà stabilire il tetto.

La funzione del Green pass sarà quella di tenere aperte le attività

Nel documento approvato dai Presidenti di Regione si legge che l’utilizzo del Green pass sarà esteso alle seguenti attività: fiere, congressi, grandi eventi di spettacolo e di sport, discoteche. Il Governo dovrebbe quindi inserire nell’elenco pure le navi, i treni e gli aerei. La funzione del Green pass sarà quella di tenere aperte le attività, consentendo un maggior numero di persone nei luoghi chiusi, come cinema e teatri, in cui occorrerà presentarlo all’ingresso. Per le scuole, invece, l’obbligo vaccinale non sarò inserito nel prossimo decreto. Su tale argomento si aspetta il parere del Comitato Tecnico Scientifico.