Bob Dylan al centro di una vicenda molto grave. Il celebre cantautore, vincitore del Premio Nobel e autore di canzoni simbolo della storia della musica, è stato accusato di violenza sessuale ai danni di una minorenne. I fatti risalirebbero al 1965, quando il cantante avrebbe violentato una dodicenne in un hotel di New York. Della donna, che oggi ha 68 anni, non si conoscono dettagli sulla sua vita se non le iniziali J.C. con le quali si è identificata nella querela.

L'accusa contro Bob Dylan

La notizia arriva decisamente a sorpresa. Il cantante Bob Dylan, ottant'anni compiuti lo scorso maggio, è stato accusato di violenza sessuale.

I fatti però risalgono a molti anni fa. Secondo la donna che lo accusa, il cantautore avrebbe abusato sessualmente di lei per alcune settimane quando aveva 12 anni, dopo averla costretta a ubriacarsi e drogarsi al punto da renderla in uno stato di sottomissione psicologica.

I fatti si sarebbero verificati all'interno del Chelsea Hotel di New York, dove alloggiava l'artista. Nella denuncia si legge che il cantante avrebbe "sfruttato il suo status di musicista. Secondo la Corte Suprema di New York i fatti si sarebbero verificati tra l'aprile e il maggio del 1965.

I particolari della denuncia

Il cantante, tra gli artisti più importanti della storia della musica e con una carriera monumentale sulle spalle, dovrà ora fronteggiare queste gravi accuse.

Secondo la donna che lo accusa, Dylan avrebbe approfittato del fatto di essere un musicista per "somministrarle alcol e droghe e abusare sessualmente diverse volte" di lei. Il cantautore con la sua condotta avrebbe lasciato su di lei "segni di disagio emozionale e danni psicologici".

Per il momento non si conosce il nome della donna che ha sporto denuncia, se non le iniziali J.C.

La causa è stata affidata ai giudici Peter Gleason e Daniel Isaacs. Le accuse presentate sono quelle di aggressione, violenze e anche sequestro di persona.

La risposta dello staff di Bob Dylan

Nelle ultime ore non si è fatta attendere la risposta da parte dello staff di Bob Dylan. In un comunicato diffuso di recente, un portavoce fa sapere che la querela "contiene soltanto falsità" e verrà di conseguenza contrastata in tutte le sedi e con tutti i mezzi".

La donna che ha presentato la denuncia si appella al New York's Child Victims Act, una legge di due anni fa che blocca i tempi della prescrizione e che ha allungato i tempi per le querele per quanto riguarda la violenze e gli abusi sui minorenni. Il periodo di scadenza per presentare la denuncia scadeva sabato e le accuse contro il cantante statunitense sono state presentate all'ultimo momento, lo scorso venerdì sera.