Un Ferragosto decisamente movimentato quello vissuto nel noto rifugio Mila a Ceresole Reale, in provincia di Torino. Il gestore del locale, Roberto Menzio (55 anni), è infatti stato aggredito da un uomo che lo ha colpito utilizzando una bottiglia di vetro piena di liquore. Per il titolare dell'attività una frattura allo zigomo e una ferita a un occhio, che necessiteranno almeno 2 mesi di convalescenza. Fortunatamente, comunque, l'uomo non ha riportato gravi traumi.

A colpire il titolare è stato un 62 enne, padre di uno dei dipendenti

L'uomo che ha aggredito il titolare del rifugio è un 62 enne originario di Beinasco, citta di circa 18 mila abitanti vicino a Torino.

Il tutto è avvenuto di sera, quando i due uomini hanno iniziato ad avere una discussione molto accesa. Inizialmente sarebbero volate delle parole grosse e degli insulti; al culmine della lite l'aggressore avrebbe afferrato una bottiglia dal bancone del bar e l'avrebbe scaraventata con violenza contro Roberto, colpendolo in testa. Quest'ultimo, ferito, è comunque riuscito a chiamare i carabinieri di Locana, che sono giunti in poco tempo sul luogo del fatto. Gli accertamenti per cercare di ricostruire quanto avvenuto sono ancora in corso: secondo quanto è emerso, comunque, l'aggressore (ora nei guai con la giustizia) sarebbe il padre di uno dei dipendenti del rifugio, uno dei punti di riferimento di tutta la Valle Orco.

L'uomo è stato denunciato

Oltre che le forze dell'ordine, subito dopo l'accaduto sono stati chiamati anche gli operatori del 118, che giunti sul luogo hanno prestato le prime cure a Roberto. Tuttavia, a causa delle ferite riportate, gli operatori sanitari hanno predisposto il trasferimento e ricovero presso l'ospedale San Giovanni Bosco di Torino.

In attesa che i Militari dell'Arma chiariscano con esattezza ciò che è avvenuto, l'uomo accusato di aver ferito il titolare è intanto stato denunciato: dovrà rispondere dell'accusa di lesioni aggravate. Non è chiaro neanche il motivo che ha portato i due uomini a discutere.

La notizia, da subito diffusa in tutta la zona, ha destato stupore e preoccupazione per le sorti di Roberto.

Quest'ultimo, negli scorsi giorni, ha deciso di rilasciare una dichiarazione in cui afferma di aver subito un'operazione chirurgica della durata di quattro ore. L'uomo ha comunque rassicurato tutti annunciando di star bene, ringraziando le persone che gli hanno espresso vicinanza e solidarietà: "Ciao a tutti dal Roby. Sono appena uscito dalla sala operatoria dopo 4 ore di intervento. Sto bene. A prestissimo, ci rivedremo in rifugio. Grazie molte per i tantissimi messaggi di solidarietà e di vicinanza. Grazie, grazie".