Marilyn Manson può tirare per ora un sospiro di sollievo. Una denuncia per violenza sessuale nei suoi confronti non è stata accolta dal giudice e ora la donna che ha sporto querela ha 20 giorni di tempo per presentare delle prove nuove visto che quelle fornite non sono sufficienti per essere accolte. Il cantante nel frattempo dovrà fronteggiare altre denunce, portate avanti da donne che lo hanno denunciato negli ultimi mesi.

Respinta accusa ai danni di Marilyn Manson

Una delle denunce ai danni di Marilyn Manson è stata respinta dal giudice. Adesso la donna querelante ha 20 giorni per poter presentare delle prove nuove in modo da evitare la prescrizione.

La querela era per il reato di abuso e minaccia: il cantante avrebbe violentato e abusato nella donna ai tempi della loro frequentazione nel 2011.

Gli avvocati della presunta vittima sostengono però che la rockstar voglia mettere a tacere la donna attraverso cavilli legali. E al giudice, che chiede maggiori dettagli in modo da poter accogliere la denuncia, fanno sapere che questi saranno presentati molto presto.

Le altre denunce

Il cantante statunitense deve fronteggiare altre tre denunce. Lo scorso giugno la modella Ashley Morgan lo ha querelato per violenza e traffico di esseri umani. Lo scorso maggio invece l'ex assistente Ashley Walters lo ha citato in giudizio con molte accuse, tra cui figura anche quella della molestia sessuale.

A queste due donne si è aggiunta anche l'attrice Esmé Bianco, che ha detto di essere stata violentata e picchiata da Brian Warner, vero nome di Marilyn Manson. Tempo fa inoltre la sua ex fidanzata Evan Rachel Wood è stata tra le prime ad attaccare il cantante nel febbraio scorso, sostenendo che Manson ha abusato di lei per anni.

La decisione del giudice

Alla fine il giudice Gregory Keosian ha deciso di accogliere l'obiezione presentata da parte degli avvocati di Marilyn Manson. E così facendo ha respinto la denuncia portata avanti dalla donna. La querelante, la cui identità resta riservata, sostiene che Manson abbia abusato di lei dopo che i due hanno iniziato ad avere una frequentazione nel 2011.

Tra le accuse c'è anche quella di minacce.

Il giudice ha spiegato che il fatto che la vittima abbia dei ricordi rimossi delle violenze e delle minacce non possa giustificare l'annullamento della misura di prescrizione. Adesso avrà 20 giorni per presentare la sua nuova denuncia che dovrà contenere maggiori dettagli e prove: i suoi legali fanno sapere che la rockstar "vuole mettere tacere" la cliente e lo accusa di aver usato dei cavilli in modo da far cadere il caso. Allo stesso tempo non si arrendono e fanno sapere che presenteranno nuovi dettagli degli abusi commessi dal cantante.