Un nuovo testimone avrebbe rivelato "almeno quattro elementi che non aveva mai raccontato prima" relativi alla scomparsa da Mazara del Vallo della piccola Denise Pipitone. A renderlo noto è stato, nella giornata di mercoledì 1° settembre, il legale di Piera Maggio, l'avvocato Giacomo Frazzitta. Il penalista, che ha sempre seguito da vicino il caso di cronaca, si è detto fiducioso di poter arrivare alla verità.
L'anniversario della scomparsa di Denise Pipitone
Denise Pipitone è scomparsa all'età di quattro anni a Mazara del Vallo (Trapani), dove viveva con i genitori e il fratello, il 1° settembre 2004.
Per ricordarla il giorno del 17° anniversario della sua scomparsa, il sindaco della cittadina siciliana, Salvatore Quinci, accompagnato dal vescovo Domenico Mogavero, ha voluto incontrare, nella sala La Bruna del collegio dei Gesuiti, la mamma di Denise, Piera Maggio, il padre naturale Piero Pulizzi e l'avvocato Giacomo Frazzitta.
Il penalista ha colto l'occasione per annunciare un'importante novità sulla vicenda: un nuovo testimone si sarebbe fatto avanti rivelando "almeno quattro elementi inediti". "Questa persona - ha sottolineato - ha contattato lei lo studio, non l’abbiamo contattata noi, seppur i motivi erano differenti, una volta in studio l’abbiamo sentita e ha raccontato delle cose che prima non aveva raccontato e mi chiedo il perché".
L'avvocato Frazzitta ha poi puntualizzato che gli elementi emersi sono "meramente indiziari". Tuttavia nel processo principale avrebbero fatto bene.
La mamma di Denise non ha mai perso le speranze
La mamma di Denise, che oggi sarebbe una giovane donna di quasi 21 anni, ha ribadito che le speranze perché la vicenda si concluda positivamente ci sono tutte e né lei né i suoi cari le hanno mai perse.
Facendo riferimento al nuovo filone d'inchiesta aperto recentemente dalla procura di Marsala - anche sulla base delle dichiarazioni rilasciate dall'ex pm Maria Angioni - ha evidenziato: "Non sappiamo che tipo di attività stanno svolgendo i magistrati, noi ci auguriamo che si faccia davvero luce e chiarimento su chi ha rapito Denise e i veri responsabili della sua scomparsa".
"Sulle indagini il punto dovremo chiederlo al procuratore - ha aggiunto il legale Giacomo Frazzitta - noi viviamo come sempre nella speranza che la Procura, sulla base degli accertamenti che stanno portando avanti e sulla base degli elementi anche, pochi, che abbiamo proposto a questi magistrati possa giungere un pezzo di questo puzzle".
L'attuale inchiesta è coordinata dai sostituti procuratori Giuliana Rana e Roberto Piscitello. Tra pochi giorni, però, l'attuale procuratore capo di Marsala, Vincenzo Pantaleo, lascerà l'incarico per intervenuta anzianità di servizio e, come da protocollo, il Csm sarà chiamato a indicare il successore.