Diverse segnalazioni sembrerebbero fornire nuove speranze ai familiari di Alessandro Venturelli, il ragazzo di 21 anni scomparso nel nulla lo scorso 5 dicembre, dopo essere uscito da casa sua a Sassuolo, in provincia di Modena. Infatti, negli ultimi giorni, si sono susseguiti diversi avvistamenti da parte di persone che dicono di aver riconosciuto il giovane a Padova, nei dintorni della stazione ma anche nelle immediate vicinanze della città, a Tencarola. Questi nuovi eventi hanno spinto la madre di Alessandro, Roberta, a partire per il Veneto, alla ricerca di riscontri sulla presenza del 21enne: arrivata a Padova, la donna ha distribuito in giro i volantini con le immagini del figlio, nella speranza che qualcuno possa aiutarla a ritrovarlo.

Secondo le ultime segnalazioni Alessandro farebbe vita di strada

Nei mesi scorsi la procura di Modena ha aperto un fascicolo per sequestro di persona, relativamente alla vicenda di Alessandro: c’è il sospetto, più volte emerso nel corso delle indagini, che il ragazzo sia finito nelle mani di una psico-setta. Il giovane prima di sparire aveva espresso il desiderio di diventare autonomo: invece, se le ultime segnalazioni fossero confermate, sarebbe finito a fare vita di strada, senza una fissa dimora. In particolare una donna emiliana avrebbe scambiato con lui qualche parola all’interno della stazione di Padova: nei giorni scorsi Alessandro l’avrebbe aiutata a prendere un panino e una bibita a un distributore automatico.

Quando però la signora si sarebbe girata verso il giovane con l’intenzione di offrirgli qualcosa, subito dopo aver pagato, non l’avrebbe più trovato. La testimone dice di averlo riconosciuto grazie al suo inconfondibile accento della zona di Sassuolo e ai capelli ricci.

Ci sono stati altri avvistamenti di Alessandro a Padova e dintorni

Quella della signora emiliana non è l’unica segnalazione: alcuni ragazzi che di notte frequentano la stazione di Padova avrebbero raccontato di aver incrociato in zona Alessandro diverse volte, mentre si trovava in compagnia di altri due giovani. In particolare i testimoni ricordano gli orecchini e un tatuaggio sul braccio, che combaciano con quelli del 21enne di Sassuolo.

Infine c’è un’altra testimone che sostiene di averlo notato mercoledì pomeriggio nella frazione di Tencarola, alle porte di Padova, mentre parlava con un ragazzo di colore e con altri due uomini più grandi, probabilmente stranieri. La donna, che dice di averlo riconosciuto dopo aver visto una sua immagine sui social, ha raccontato alle forze dell’ordine che il giovane sembrava frastornato. In queste ore gli inquirenti stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nelle aree degli avvistamenti, alla ricerca di qualche pista utile da seguire.

La madre di Alessandro considera attendibili le testimonianze che lo vorrebbero a Padova

Dopo mesi di ricerche, la madre di Alessandro è ormai abituata alla prudenza.

Tuttavia, secondo lei, le ultime testimonianze potrebbero essere attendibili, anche perché nei giorni scorsi una sensitiva le avrebbe raccontato che il 21enne si troverebbe in Veneto: tuttavia la donna non vuol credere che il figlio adesso viva in strada. Infatti, come spiega al Resto del Carlino, Alessandro era molto attento alla pulizia e all’immagine, tanto da esser stato spinto a fuggire, con ogni probabilità, dalla voglia di migliorarsi, di crescere: sembra assurdo che sia invece finito a frequentare gli ambienti dei tossicodipendenti. Infine la mamma del giovane non esclude che qualcuno possa aver manipolato il ragazzo, spingendolo in qualche modo a stare lontano dalla sua famiglia.