Laura Ziliani era a conoscenza del triangolo amoroso fra le figlie e Mirto Milani ed era sconvolta. A rivelarlo a Storie Italiane - programma di Rai 1 in onda ogni mattina da lunedì a venerdì - è un'amica dell'ex vigilessa 55enne scomparsa da Temù (Brescia) l'8 maggio scorso e ritrovata senza vita in un bosco 3 mesi più tardi, l'8 agosto. Per il suo omicidio, sono state fermate due delle tre figlie, Silvia (27 anni) e Paola (19 anni) Zani, ed il fidanzato musicista della maggiore, Mirto Milani (26 anni).

Il triangolo fra le figlie di Laura Ziliani e Mirto

Ieri, lunedì 18 ottobre, Eleonora Daniele è tornata sul caso di Cronaca Nera che ha sconvolto la Val Camonica e ha passato in rassegna i vari moventi finora presi in considerazione dagli inquirenti. Da quanto si apprende, i rapporti fra Laura Ziliani e le due figlie arrestate (la maggiore e la minore) non sarebbero stati tesi solo per questioni economiche e patrimoniali, ma anche per questioni passionali ed amorose.

Nonostante Mirto fosse fidanzato ufficialmente con Silvia, infatti, aveva intrecciato una relazione anche con Paola.

I tre giovani, come è noto, l'hanno ammesso davanti agli inquirenti. E, a quanto pare, la liaison era accettata da Silvia. Le due sorelle, infatti, sono sempre apparse molto unite e complici.

Laura Ziliani era a conoscenza del triangolo amoroso

Un'amica di Laura, intervenuta in trasmissione, ha spiegato che poco prima di sparire Laura le confidò di essere a conoscenza del triangolo amoroso.

"Sapeva delle figlie e di Mirto - ha continuato - ed era sconvolta". Per questo motivo, madre e figlie avrebbero più volte litigato. Stando a quanto riferito dall'amica dell'ex vigilessa, la 55enne avrebbe scoperto qualcosa sulle ragazze che la spaventava e la inquietava.

L'inviato Rai, inoltre, è ritornata nell'abitazione abbandonata distante circa 300 metri dal luogo in cui è stato ritrovato il corpo di Laura Ziliani.

Nel seminterrato della casa, ribattezzata "delle croci", si sarebbero svolti dei riti satanici. Sembra, inoltre, che Mirto frequentasse quel casolare e partecipasse alle messe nere che venivano celebrate al suo interno. Va precisato, però, che attualmente, non sono sono in corso indagini in tal senso.

Le figlie di Laura manipolate da Mirto

Silvia, Paola e Mirto sono stati arrestati il 24 settembre scorso con l'accusa di omicidio e occultamento di cadavere. Il giudice per le indagini preliminari Alessandra Sabatucci nell'ordinanza di custodia cautelare ha sottolineato che, in parte, le due sorelle, sono state manipolate da Milani. T

Tuttavia, almeno per il momento, per gli investigatori questo stretto rapporto tra i tre arrestati avrebbe contribuito solo a creare una forte complicità ma non dovrebbe essere il movente dell'omicidio di Laura Ziliani.

Le cause che, si ipotizza, avrebbero spinto figlie e genero ad uccidere sarebbero legate alla questione dell'eredità e della conseguente suddivisione dell'ingente patrimonio dell'ex vigilessa bresciana.