In Canada la preside di una scuola ha rischiato di perdere il lavoro perché fan degli Iron Maiden. La protagonista di questa vicenda, che suscita curiosità e stupore, è Sharon Burns. La sua "colpa" è stata quella di aver pubblicato sui social network alcune fotografie che la ritraevano con la maglietta e una bandiera degli Iron Maiden. Alcuni genitori avevano quindi organizzato una petizione per chiedere il suo licenziamento, con la pesante accusa di mostrare "simboli satanisti". Alla fine però la protesta è rientrata e la responsabile del distretto scolastico ha confermato che la preside resterà al suo posto.

La preside fan degli Iron Maiden

Un gruppo di genitori aveva organizzato una petizione sul sito Change.org per chiedere il licenziamento della preside di una scuola canadese. Sharon Burns ha rischiato di perdere il posto di lavoro con l'accusa di aver mostrato sui social "simboli satanisti", quando in realtà ha semplicemente pubblicato delle foto con la mascotte degli Iron Maiden, che prende il nome di Eddie e compare in tutti gli album della band.

La petizione non ha avuto particolare successo se si pensa che ha raccolto 500 adesioni. All'opposto invece ce n'è stata stata un'altra in difesa di Burns, organizzata da un altro gruppo di genitori, che ha ottenuto 23mila firme e che testimonia come sia stata solo una minoranza a volere che la preside andasse via.

La notizia, un fatto di cronaca locale, ha fatto in pochi giorni il giro del mondo. Recentemente comunque la responsabile scolastica ha garantito che la vicenda non avrà conseguenze e, cosa più importante, la preside non perderà il posto di lavoro.

La petizione per mandarla via

Reazione forse esagerata quella di un gruppo di genitori di una scuola canadese.

Sharon Burns è preside della Eden High School di St. Catharines, nell'Ontario e la sua unica colpa è stata quella di aver manifestato sui social network la passione per la sua band preferita, gli Iron Maiden.

Nelle foto la preside faceva il gesto delle corna, classico segno degli amanti della musica rock e metal, e vicino a lei c'è il logo e la mascotte degli Iron Maiden, storica band simbolo del genere metal, in attività da circa 40 anni e che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo.

Alcuni genitori non l'hanno presa bene, però, e si erano detto, come si legge nel testo della petizione, "profondamente disturbati dallo sfoggio dei simboli satanisti". Di conseguenza hanno deciso di organizzare la petizione per chiedere il licenziamento di Burns. Chiedevano che la preside fosse sostituita con una persona che "si allinei ai valori della famiglia" e che allo stesso tempo non minacci quei valori, senza avvicinare gli studenti a praticate giudicate "sataniche".

Sharon Burns resta al suo posto

Nelle ultime ore la vicenda però può dirsi risolta. Kim Sweeney, la responsabile delle comunicazioni del consiglio scolastico della zona, ha fatto sapere al National Post che il caso è da considerarsi chiuso.

Come potete immaginare, la preside Burns, come tutti noi, è piuttosto stupita per come il suo post su Instagram abbia portato a due petizioni e sia diventato un argomento di interesse in tutto il mondo", ha detto la responsabile.

La preside è stata anzi difesa per il suo impegno professionale sul posto di lavoro: "Sappiamo che la signora Burns è un'appassionata educatrice, e niente la rende più felice che concentrarsi sui suoi studenti".

Per il consiglio di amministrazione la questione è dunque chiusa. Di conseguenza non è stata necessaria alcuna aziona disciplinare: la preside Burns potrà rimanere al suo posto.