Un uomo ha sparato al figlio perché non la smetteva di suonare la chitarra. Il fatto, che attira sicuramente un mix tra curiosità e stupore, è accaduto negli Stati Uniti, in una cittadina dell'Ohio. Il signore di 79 anni avrebbe prima minacciato suo figlio e poi ha fatto fuoco colpendolo al fianco: si è giustificato dicendo che aveva intenzione di sparare solamente alla chitarra. Sarà processato per aggressione e violenze domestiche. Il figlio è attualmente ricoverato in ospedale ma non risulta essere in pericolo di vita.
Padre fa fuoco sul figlio: la dinamica
Un futile motivo ha spinto un anziano signore a far fuoco contro il figlio di 50 anni. Il protagonista di questo episodio di cronaca è Fred Hensley, un uomo di 79 anni che vive a Blue Ash, nell'Ohio. La colpa del figlio è stata quella di non voler smettere di suonare la chitarra. Un episodio folle che per fortuna non si è trasformato in tragedia.
Secondo quanto ha riferito l'uomo, prima avrebbe minacciato il figlio chiedendogli di smettere di suonare e dopo ha aperto il fuoco con la pistola. A suo dire non voleva sparare direttamente al figlio ma solamente allo strumento. Il figlio è stato ferito al fianco ma ha comunque reagito prontamente aggredendo il padre, il quale ha riportato delle contusioni al volto.
L'uomo ora è in carcere ed è in attesa del processo.
L'uomo è in attesa del processo
Sul luogo dell'aggressione gli agenti di polizia hanno rinvenuto la pistola dell'uomo, un bossolo e la chitarra che presentava un foro di proiettile. Sulla dinamica dell'incidente il padre ha raccontato che il colpo di pistola è partito al culmine della lite con il figlio.
I ripetuti richiami dell'uomo non hanno prodotto effetto e così Fred ha perso la testa.
L'aggressore attualmente è in carcere ed è stato incriminato dal Hamilton County Justice Center: la cauzione fissata è di 60.000 dollari. L'uomo è accusato di aggressione e di violenza domestica. Il figlio attualmente è ricoverato in ospedale, ma le ferite riscontrate non fanno pensare al peggio e non sembra essere in pericolo di vita.
Le indagini della polizia
Secondo le ricostruzioni fatte dalla stampa, a chiamare il 911 sarebbe stato proprio il padre. Al telefono avrebbe ammesso di aver sparato senza volerlo a suo figlio, colpendolo all'altezza dello stomaco. Dopo lo sparo comunque il figlio non è rimasto passivo ma ha attaccato il genitore, in attesa dell'arrivo dei paramedici, provocandogli lesioni sulla bocca e su parte del viso.
Al momento sulla vicenda sono in corso le indagini di polizia. Nel frattempo sono state sequestrate la pistola di Fred, una calibro .380 ACP, un proiettile e lo strumento del figlio per i necessari accertamenti.