Sarebbe morto da almeno due giorni Paolo Calissano, l'attore genovese 54enne trovato senza vita nella sua casa romana, nel quartiere residenziale della Balduina la sera del 30 dicembre. Gli inquirenti ipotizzano che il decesso sia dovuto a un mix di medicinali. Volto celebre delle fiction televisive di successo negli anni '90, amatissimo dal grande pubblico, specie femminile, è in seguito scomparso dagli schermi: la sua carriera ebbe un brusco arresto dopo il coinvolgimento nel 2005 in una storia di droga.

Calissano, indagini sulla morte

Gesto volontario o casualità?

Sulle cause della morte indaga la Procura di Roma che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo: un atto dovuto per svolgere l'autopsia e altri accertamenti. L'attore è stato trovato esanime nel suo letto dai carabinieri della compagnia Roma Trionfale giunti nell'appartamento alla Balduina con operatori sanitari e medico legale, dopo l'allarme dato dall'ex compagna. Sarebbero state trovate confezioni di psicofarmaci sul comodino, pasticche in cucina e sparse sul pavimento. Farmaci con cui l'attore avrebbe combattuto la depressione di cui soffriva e per cui era in cura. La casa era in ordine, la porta d'ingresso chiusa a due mandate. Non è stato trovato alcun messaggio.

Calissano, dalla consacrazione al declino

General hospital, Dottoressa Giò, Linda e il brigadiere, Vivere e Vento di ponente, sono le fiction che consacrarono l'attore laureato in Economia e Commercio che aveva studiato recitazione alla School of Arts di Boston. Poi, nel 2004, la partecipazione al reality show L’isola dei famosi che abbandonò per un infortunio al ginocchio.

Nel 2005, il tracollo dopo l'arresto per spaccio di sostanze stupefacenti, seguito alla morte di Ana Lucia Bandiera, ballerina brasiliana 31enne che aveva assunto cocaina nell'abitazione genovese dell'attore. Condannato a quattro anni di reclusione, assegnato alla comunità per tossicodipendenti 'Fermata d'Autobus' di Trofarello, Torino, Calissano tornò libero nel 2007 grazie all'indulto.

Dopo i guai giudiziari, tornò a recitare al Teatro Brancaccio di Roma grazie a Maurizio Costanzo che lo volle in un suo spettacolo, A un passo dal sogno, scritto con Enrico Vaime, ma dopo pochi mesi lasciò il teatro. Tra cadute e rinascite, l'anno dopo, nel 2008, fu di nuovo al centro della cronaca. Coinvolto in un incidente stradale, fu ricoverato nella divisione psichiatrica dell'ospedale San Martino di Genova per sintomi quali sudorazione fredda e dolore al petto: da accertamenti tossicologici risultò positivo alla cocaina.

Da allora, la disperata ricerca di un'esistenza normale. "Ogni volta che si parla di cocaina vengo tirato in ballo, ma io sto tentando di ricostruirmi una vita“, spiegò a La Stampa.

Dopo una lunga assenza dagli schermi, ospite nel 2014 del salotto televisivo di Barbara D'Urso, a proposito della vicenda del 2005, Calissano disse: "Ormai è inutile parlare dei miei errori perché se ne è già parlato molto. L'unica cosa che posso dire è che spero che i ragazzi non li facciano”. Oggi Barbara D'Urso ha twittato: "Ciao Paolo. Abbiamo lavorato tanti mesi insieme. Poi le tue fragilità hanno preso il sopravvento e ti sei perso. Nei miei ricordi sei il ragazzone gentile che sul set aveva sempre un sorriso per tutti". La sua ultima apparizione in tv nel 2018, nella fiction di Rai 1 'Non dirlo al mio capo 2' con Vanessa Incontrada.

Calissano, l'ex compagna: 'Siete degli sciacalli'

"Siete degli sciacalli, lasciatelo in pace almeno adesso": il messaggio di dolore e rabbia l'ha scritto su Instagram Fabiana Palese, ex compagna di Calissano.

In occasione dell’ultimo compleanno dell’attore lo scorso 18 febbraio, Fabiana aveva scritto: "Felice 54esimo compleanno all'uomo che mi è stato accanto per tanti e difficili anni, con cui ho condiviso gioie e dolori e che oggi è il mio migliore amico. Ti auguro tutto ciò che desidera il tuo cuore perché te lo meriti tanto".

Fabiana Palese è la cugina di Stefania Orlando, ex GF Vip ed ex co-conduttrice de I Fatti Vostri. Intervistata dal Corriere della Sera, Orlando ha riferito che Fabiola e Paolo sono sempre rimasti in contatto e che la cugina ieri sera è andata a casa di Paolo preoccupata. “Io l’ho conosciuto da un punto di vista personale, era uno di famiglia e con noi aveva condiviso tanti momenti privati, intimi: comunioni, Natali, era stato al mio matrimonio.

Era una persona sensibile, generosa, fragile come molti di noi. Solo che qualcuno riesce a mascherare di più le proprie emozioni. In lui, invece, si vedevano tutte”.

Tra i commenti su Instagram, per alcuni lo star system gli avrebbe voltato le spalle: "Un uomo lasciato solo. Hanno dato milioni di possibilità anche a chi non se le meritava. Ora vedremo i soliti ipocriti sprecarsi nelle solite frasi ipocrite. Ha pagato un prezzo troppo alto per essere una brava persona non lo hanno fatto più lavorare".