In gran segreto è partita per Kiev e si è arruolata nelle Forze Speciali della Legione Internazionali in Ucraina per combattere come volontaria. L’ex pilota dell’Aeronautica militare Giulia Schiff ha raggiunto la capitale pochi giorni dopo l’inizio del conflitto e stata realizzando un reportage per Le Iene come precisato in una nota stampa del programma televisivo di Italia 1. La prima parte del servizio realizzato sul campo di battaglia dalla 23enne andrà in onda nel corso della puntata del 23 marzo. L'allieva dell'Accademia di Pozzuoli aveva manifestato il suo sdegno per quanto stava accadendo in Ucraina in un post pubblicato su Facebook il 25 febbraio.
"Non vedo da parte dell'Europa la reazione che meriterebbe lo scempio che sta subendo l'Ucraina da parte di Putin.” – aveva scritto sottolineando che il mondo non doveva restare a guardare e che le sanzioni non sarebbero bastate a fermare l’invasione russa. “Bisogna soccorrere un Paese che non si può difendere da solo”.
Giulia Schiff non ci ha pensato due volte ed è partita coraggiosamente per il fronte. Nel recente passato l’ex allieva dell’Accademia di Pozzuoli aveva denunciato di essere stata vittima di episodi di nonnismo durante il suo ‘battesimo di volo’. Una vicenda finita in tribunale dopo l’espulsione dall’Aeronautica militare con il Tar del Lazio che ha confermato il provvedimento.
La 23enne si è unita ai volontari a Kiev: è l'unica donna del gruppo militare
Dalle querelle giudiziarie al fronte di guerra. Giulia Schiff ha raggiunto Kiev per combattere come volontaria per le Forze Speciali della Legione Internazionale. Il viaggio per raggiungere il fronte di guerra si è svolto in gran segreto e in diverse tappe per evitare pericolosi contrattempi.
La 23enne di Dolo, in provincia di Venezia, è riuscita ad arruolarsi grazie all’aiuto di alcuni contatti del posto. Secondo quanto riferito da Le Iene è l’unica donna ad essere riuscita ad entrare a far parte del gruppo militare ed in pochissimo tempo sarebbe riuscita a conquistare la fiducia e la stima dei compagni impegnati nella delicata missione.
Dopo alcuni giorni di addestramento ha imbracciato il fucile e si è unita agli altri volontari per affrontare delicate operazioni nella zona di Kiev ma, per motivi di sicurezza, non può comunicare la sua posizione. L’ex pilota dell’Aeronautica non sarebbe impegnata in missioni di volo. Contestualmente Giulia Schiff sta realizzando un reportage per il programma televisivo di Italia 1 con la prima parte che andrà in onda nel corso della puntata del 23 marzo.
La denuncia di nonnismo e la querelle dopo l'espulsione dall'Aeronautica militare italiana
Giulia Schiff, nata il 2 gennaio 1999, è originaria di Dolo ma vive da diverso tempo a Mira, in provincia di Venezia. Dopo aver frequentato l’Itis Marconi di Padova ha iniziato il suo percorso per diventare pilota dell’Aeronautica militare italiana.
Un sogno che si è spezzato dopo la denuncia di episodi di nonnismo durante il tradizionale battesimo del volo. La ventitreenne raccontò di essere stata spintonata, presa a schiaffi e malmenata sbattendole la testa contro l'ala dell'aereo prima di essere gettata in piscina. Una vicenda per la quale si è aperto un procedimento penale.
Dopo essere stata espulsa dall’Aeronautica Giulia Schiff ha fatto ricorso al Tar del Lazio ed al Consiglio di Stato ma la sua domanda di reintegro è stata respinta. Oltre alla carriera militare la ventitreenne si è dedicata a fin da giovanissima all’atletica, sua grande passione. Tesserata per l’Atletica Riviera del Brenta, Giulia Jasmine Schiff ha disputato diverse gare di mezzofondo. Nel 2019 ha corso quattro volte i 3000 siepi dopo uno stop di due stagioni. L’ex allieva dell'Accademia di Pozzuoli sarebbe single (ha rimosso da Facebook lo status sentimentale ‘impegnata’).