Un paracadutista calabrese di 49 anni è morto dopo essersi lanciato con il paracadute in Toscana, al confine fra la provincia di Lucca e quella di Pisa. Secondo una prima ricostruzione l'uomo sarebbe stato colpito da un malore proprio durante il lancio. Sul luogo sono arrivati i sanitari del 118 che hanno tentato di fare il possibile per rianimarlo, ma ogni tentativo è stato inutile.

Paracadutista calabrese della Folgore perde la vita in Toscana

G. S. aveva 49 anni ed era un paracadutista di origine calabresi, precisamente di Cosenza: nel primo pomeriggio di giovedì 13 aprile è deceduto in Toscana.

Dopo essersi lanciato con il paracadute nella zona adibita alle esercitazioni, nel territorio di Altopascio (Lucca), è precipitato al suolo nel territorio di Castelfranco di Sotto (Pisa), precisamente nel giardino di una casa della frazione di Orentano. Il 49enne abitava a Siena.

L'uomo avrebbe fatto un lancio a caduta libera, ma qualcosa non è andato come avrebbe dovuto: al momento l'ipotesi più accreditata è quella di un malore, che avrebbe colpito l’uomo proprio dopo l'apertura del paracadute. Ciò avrebbe impedito di fare le corrette manovre di discesa fino a toccare terra. Il 49enne ha infatti terminato la sua discesa schiantandosi al suolo all'interno di un giardino di una villetta di una frazione del comune di Castelfranco di Sotto.

A lanciare l'allarme sono stati propri i proprietari della casa, che hanno chiamato i sanitari del 118. Il personale sanitario ha tentato di fare immediatamente il possibile per rianimarlo, ma ogni tentativo è stato inutile.

Ora sono in corso le indagini per poter ricostruire quello che è successo ed eventualmente stabilire se ci siano responsabilità. Sul posto anche il sindaco di Castelfranco di Sotto, Gabriele Toti.