Una trentina di ciclisti ha deciso di ignorare il semaforo rosso sulla provinciale 23 nei pressi di San Colombano al Lambro, facendo partire l'inseguimento da parte dei carabinieri e infine una multa collettiva.

Il resoconto della vicenda

Come ogni domenica un gruppo di amici che condivide la passione per il ciclismo aveva deciso di partire insieme per un giro di gruppo nella zona sud est della periferia di Milano; verso le 10.30 di domenica scorsa il gruppone di appassionati di ciclismo ha attraversato però il semaforo rosso a San Colombano, nell'hinterland milanese, senza rendersi conto che nella colonna di auto dietro di loro c'era un'autorità inattesa: i carabinieri, anche loro in fila al semaforo rosso.

Gli uomini in divisa hanno fermato il gruppo e hanno inflitto sanzioni quasi a tutti i ciclisti per la violazione del semaforo rosso. La multa, stabilita a 116,90 euro, può essere dimezzata a 58,45 euro se pagata entro cinque giorni come da prassi a norma di legge vigente.

Alcuni ciclisti si sono lamentati, ma la decisione è stata accettata

Non sono mancate le lamentele di qualche ciclista che ha cercato di opporsi alla multa, ma la decisione dei carabinieri è stata inesorabile e comunque accettata da tutti, al termine di qualche momento di discussione civile.

Il gruppo, composto da ciclisti provenienti dai comuni dell'hinterland sud di Milano, ha quindi proseguito il suo giro con la contravvenzione in tasca.