Il futuro dei trasporti in Calabria si arricchisce con l’arrivo del ventesimo treno di nuova generazione della flotta Regionale di Trenitalia, parte del Gruppo FS. Presentato il 14 novembre a Lamezia Terme, il sesto treno ibrido inaugura un nuovo capitolo per la mobilità sostenibile nella regione, con tecnologie avanzate che puntano a ridurre emissioni e migliorare il comfort dei passeggeri. Durante l'inaugurazione Maria Annunziata Giaconia, direttore Business regionale e Sviluppo Intermodale di Trenitalia, ha voluto sottolineare l'importanza dell'impiego di questo nuovo mezzo.

Calabria, innovazione e sostenibilità nei trasporti ferroviari

La Calabria accelera nel rinnovamento del trasporto pubblico grazie al piano di investimenti da oltre 308 milioni di euro, di cui 140 milioni provenienti da fondi regionali e 21 milioni dal PNRR. La consegna del sesto treno ibrido segna un traguardo importante in un progetto che prevede l’introduzione di 27 treni di nuova generazione.

Progettati da Hitachi Rail, questi convogli rappresentano un salto tecnologico: capaci di funzionare con motori diesel, elettrici e a batteria, riducono il consumo di carburante del 50% rispetto ai tradizionali treni diesel, abbattendo emissioni e rumore durante la sosta in stazione.

Il nuovo treno ibrido sarà operativo sulle linee ionica e Catanzaro Lido-Lamezia Terme, offrendo un servizio più efficiente e sostenibile.

Con una capienza di circa 300 posti a sedere e 12 spazi dedicati alle biciclette, il convoglio garantisce un viaggio confortevole e accessibile. Il sistema di climatizzazione intelligente, che si adatta al numero di passeggeri, riduce i consumi energetici migliorando il comfort.

Grazie a questo rinnovamento, l’età media della flotta ferroviaria calabrese scenderà dai 29 anni del 2018 a soli 9 anni nel 2026.

Un passo avanti per la mobilità sostenibile

Il treno ibrido rappresenta una soluzione per una regione come la Calabria, caratterizzata da linee non completamente elettrificate. La possibilità di utilizzare motori a batteria per i primi e gli ultimi tratti di percorso garantisce la massima flessibilità operativa, riducendo l’impatto ambientale e migliorando l’efficienza.

A spiegare l'importanza di questa novità nel territorio calabrese è stata Maria Annunziata Giaconia, direttore Business Regionale e Sviluppo Intermodale Trenitalia: «Nuovo treno significa nuova mobilità, cambiamento. Ne arriveranno altri sette come questi, treni di nuova generazione, ibrido, con tre tipologie di trazione, elettrica, diesel e a batteria. Quella diesel, addirittura anche con biocarburante, cioè un carburante derivato dagli scarti alimentari».