Brutte notizie per Chris Froome. Il campione britannico di ciclismo è stato seriamente ferito in un incidente avvenuto nella zona di Tolone, sulla costa mediterranea francese. Il corridore 40enne della Israel è stato soccorso e trasportato in ospedale in elicottero e per lui si prevede un periodo di stop dalle competizioni di diversi mesi, che potrebbe rappresentare anche il punto finale di una lunga carriera. Da molto tempo Froome non è più ai livelli che gli hanno consentito di vincere quattro Tour de France, sia per l'età che per l'incidente avvenuto nel giugno 2019 al Delfinato, ma ha continuato a correre spinto dalla passione e dal ricco contratto con la Israel Premier Tech.

Il britannico aveva mostrato qualche dubbio sulla possibilità di correre ancora nel 2026 e questo nuovo incidente potrebbe decidere per lui il momento dell'addio al ciclismo.

Ciclismo, dopo l'incidente possibile ritiro per Froome

La notizia dell'incidente a Chris Froome è stata confermata dal giornale francese L'Equipe. Il 40enne britannico si stava allenando a Tolone, nel dipartimento del Var, non troppo lontano dalla sua residenza di Monaco. Per cause ancora da accertare, Froome è stato investito da una macchina. Il campione è rimasto cosciente, è stato in grado di comunicare con le persone intorno a lui, ma ha riportato delle ferite molto serie che hanno reso necessario l'intervento di un elicottero per velocizzare il trasporto in ospedale.

I danni fisici riportati da Chris Froome in questo incidente non sono ancora stati precisati, ma è stato confermato che questi non consentiranno al corridore di tornare in gruppo in questo 2025. Froome è in scadenza di contratto con la Israel, ha 40 anni e da tempo non è più competitivo. Negli scorsi mesi, il campione britannico era apparso titubante sulla possibilità di continuare la sua carriera nel ciclismo pro anche nel 2026. "Non ho ancora deciso al 100% che mi ritirerò alla fine di quest'anno", aveva dichiarato Froome al podcast "Never Strays Far". "Ci sono buone probabilità che mi ritiri, ma lascio la porta aperta. Vedrò come andrà l'anno e come mi sentirò alla fine" aveva aggiunto Froome.

Questo incidente metterà certamente fine al suo 2025, ma vista la situazione, potrebbe rappresentare anche il triste addio al ciclismo di Froome.

La carriera di Chris Froome

Classe '85, Chris Froome è uno dei più grandi campioni da corse a tappe della storia del ciclismo. Nato a Nairobi, dove i genitori lavoravano, ha iniziato la carriera nel ciclismo sotto la bandiera kenyana, per poi adottare la cittadinanza britannica. Ha esordito tra i professionisti con la Barloworld, squadra sudafricana, per poi essere ingaggiato nel 2011 dal Team Sky. Froome ha incarnato l'essenza della Sky, il modo rigoroso e scientifico di approcciare il ciclismo, raggiungendo in breve risultati eccezionali.

Nel suo palmares spiccano quattro Tour de France, due Vuelta Espana e un Giro d'Italia.

Ha vinto anche due medaglie di bronzo alle Olimpiadi, nelle cronometro di Londra 2012 e Rio 2016, e tre bronzi mondiali, nelle crono individuali e a squadre. Nel 2019 ha subito un grave incidente mentre effettuava la ricognizione della cronometro del Criterium del Delfinato. Froome non ha più gareggiato fino all'inizio della stagione successiva e da quell'incidente non ha più ritrovato un buon livello di competitività. Dal 2021 è passato alla Israel Premier Tech, che lo ha ingaggiato con un lungo e ricco contratto, convinta di riportarlo ai vertici. Il progetto si è però rivelato un flop totale. Froome non ha più vinto nessuna corsa e in questi ultimi anni è finito sempre nelle retrovie del gruppo, relegato spesso a corse di secondo o terzo piano.