Le arancine o arancini di riso rappresentano uno dei piatti più classici e conosciuti della tradizione culinaria siciliana, possono catalogarsi come street food o antipasti ma, all'occorrenza, possono essere un primo piatto sostanzioso. Le arancine possono avere forme diverse per identificare il ripieno e anche le dimensioni, a volte, cambiano a seconda della città siciliana, ne esistono addirittura 100 varianti differenti che spaziano dalle più classiche e conosciute al ragù di carne e piselli o al burro con ripieno di prosciutto e mozzarella, fino alle Ricette più fantasiose con il pistacchio o ispirate al mare con il nero di seppia; vediamo come si preparano le classiche arancine al ragù:

Ingredienti per 12 arancine:

  • 500 gr di riso (qualsiasi riso a chicco allungato);

  • 100 gr di caciocavallo stagionato grattugiato;

  • 50 gr di burro;

  • 1.2 lt di acqua;

  • una bustina di zafferano;

  • un pizzico di sale;

  • pangrattato e olio di semi quanto basta per impanare e friggere al termine.

Ingredienti per il ragù:

  • 250 gr di carne tritata;

  • 100 gr di piselli (freschi o surgelati);

  • 200 ml di passata di pomodoro;

  • 125 gr di pecorino fresco;

  • mezza cipolla;

  • una carota piccola:

  • un gambo di sedano piccolo;

  • una foglia di alloro

  • 50 ml di vino bianco;

  • un filo di olio extravergine di oliva;

  • sale e pepe nero quanto basta.

Preparazione

Cuocete il riso fino a quando l'acqua si sia assorbita tutta (circa 15/20 minuti), in modo da ottenere un riso compatto ed asciutto, quindi sciogliete lo zafferano in un po' d'acqua e aggiungetelo al riso, infine aggiungete anche il burro, possibilmente in diversi pezzetti per favorirne lo scioglimento.

A questo punto rimane solo da aggiungere il caciocavallo grattugiato e mescolare per bene per amalgamare al meglio il tutto e, una volta terminato, stendere il riso ben livellato su un vassoio coprendolo con una pellicola per evitare che durante la fase di raffreddamento si secchi.

Nel frattempo preparate il ragù cominciando a soffriggere la cipolla, la carota e il sedano tritati in 2 o 3 cucchiai d'olio e aggiungete la carne tritata (potete scegliere a vostro piacimento tra maiale e manzo o un misto di entrambi), rosolate a fuoco vivace, versate il vino ed attendete che sfumi. Aggiungete la passata, il sale e il pepe a vostro piacimento e cuocete per 40 minuti a fuoco lento, a circa metà cottura aggiungete i piselli e l'alloro che andrà tolto a fine cottura, quindi amalgamate con il pecorino grattugiato.

A questo punto avete terminato la preparazione di tutti gli ingredienti e potete cominciare la creazione vera e propria delle arancine, dopo aver appurato che il riso sia sia raffreddato, il che avverrà all'incirca in un paio d'ore, prendetene una quantità pari a due cucchiai, più o meno 120/130 gr e disponetelo sulla mano creando una conca al centro, all'interno della quale disporrete gli ingredienti: un cucchiaio di ragù e i cubetti di caciocavallo, richiudete dando all'arancina la forma che preferite, solitamente sferica.

Copriteli per bene rotolandoli nel pangrattato e friggeteli nell'olio a 170/180° togliendoli non appena avranno assunto una colorazione dorata, disponeteli su un piatto o vassoio con della carta assorbente dopo averli preventivamente asciugati, sempre con della carta assorbente e...buon appetito!