Le Buddha bowl sono un trend che si sta diffondendo sempre più. Se in una fase iniziale sono state portate in auge dai cultori della sana nutrizione e del benessere, adesso in molti hanno realizzato come la loro facile preparazione e il loro carico di nutrienti siano alla portata di tutti.

Cos'è una Buddha bowl?

Alla parola inglese "bowl", che significa "ciotola", si associa il nome di Buddha, e non perché sembrerebbe rimandare all'idea di qualcosa di sano, legata in questo caso al cibo nutriente protagonista di queste ricette: sembrerebbe, infatti, che il nome di questa preparazione sia piuttosto letterale e derivi da un aneddoto legato proprio a Buddha.

Secondo il sacerdote Zen e autore del libro "La dieta di Buddha", Dan Zigmond, "Buddha si svegliava ogni mattina prima dell'alba e portava con sè la sua ciotola attraverso le strade dei luoghi che visitava. La gente del posto poneva del cibo in dono nella ciotola ed infine egli mangiava così ciò che gli altri avevano condiviso con lui".

Colorata e invitante già solo alla vista, una Buddha bowl, sebbene possa apparire come un' "insalatona", è in realtà un concentrato di nutrienti: essa è composta, infatti, da una base data dai carboidrati dei cereali (i quali possono essere riso, quinoa, cous cous, ecc.) e dalle fibre delle verdure, da aggiungere cotte o crude (o fare un mix di entrambe). A tutto ciò, si aggiungono le proteine dei legumi, tuttavia esistono numerose varianti che prevedono anche l'utilizzo di uova e carne; infine, il condimento: frutta secca e semi (in particolare quelli che possono essere considerati super food), spezie, avocado o dressing come yogurt greco, formaggio, hummus e tanto altro ancora.

Una Buddha bowl è, in definitiva, un pasto completo da poter preparare in poco tempo per il pranzo, la cena o da portare al lavoro. Quella proposta di seguito prevede l'utilizzo di quinoa, patate dolci, spinaci e ceci, tuttavia le combinazioni sono innumerevoli ed è possibile sbizzarrirsi.

Ingredienti per 4 persone:

250 g di quinoa

3 patate dolci medie

spinaci freschi

2 barattoli di ceci cotti al vapore (circa 280g)

semi di zucca

bacche di goji

2 barattoli di yogurt bianco

1 limone

1 manciata di prezzemolo

olio e.v.o.

sale

Procedimento

Riscaldare il forno a 200 °C; pulire, pelare e tagliare a dadini le patate dolci, per poi posizionarle su una teglia rivestita di carta forno. Irrorarle d'olio e sale e cuocerle in forno per circa 15 minuti; girarle e proseguire la cottura per altri 15 minuti.

Nel frattempo, lavare la quinoa sotto l'acqua corrente per rimuovere eventuali impurità; cuocerla poi in abbondante acqua salata: una volta aggiunta la quinoa all'acqua bollente, mescolare per un po', poi abbassare la fiamma e proseguire la cottura finché l'acqua non sarà stata completamente assorbita.

Lavare le foglie di spinaci e privarle delle estremità (non il gambo); scolare e asciugare i ceci con della carta assorbente da cucina. Nel frattempo, preparare il dressing: spremere il limone ed aggiungerlo allo yogurt insieme al prezzemolo tritato, un filo d'olio ed un pizzico di sale.

Comporre quindi la Buddha bowl: posizionare la quinoa, aggiungere le patate dolci su un lato, i ceci, gli spinaci, i semi di zucca e le bacche di goji, per poi ricoprire il tutto con il dressing allo yogurt.