Il mojito è un cocktail alcolico saporito, fresco e dissetante che impazza soprattutto d’Estate come aperitivo o come cocktail dopo cena per trovare sollievo dalla calura della stagione calda. La preparazione è molto semplice e veloce e gli ingredienti principali sono il rum, la menta e lo zucchero di canna.
Tempo di preparazione: 5 minuti.
Ingredienti per 2 persone:
- 4 cucchiaini di zucchero di canna bianco raffinato
- succo di 2 lime
- acqua frizzante o soda
- ghiaccio a cubetti o tritato
- 8 foglie di menta fresca
- 100 ml di rum bianco cubano
Preparazione
All’interno del tumbler glass alto porre lo zucchero di canna e il succo dei lime e mescolare finché lo zucchero si sarà sciolto completamente.
Una volta amalgamato il tutto aggiungere le foglie di menta (precedentemente pulite) pressandole leggermente. Fatto ciò aggiungere il rum bianco cubano, l’acqua (o soda) e il ghiaccio. Mescolare per bene in modo che i vari ingredienti si amalgamino del tutto e servire.
Consigli
E’ importante che le foglie di menta non vengano mai spezzettate ma solo schiacciate per evitare che rilascino il loro sapore amaro. Si può optare per il Mojito analcolico, detto anche Virgin Mojito che prevede al posto del rum, l’uso del ginger-ale o della gassosa.
Secondo la ricetta originale del Mojito cubano bisognerebbe impiegare la hierba buena, meno amara della menta selvatica, ma per ovvi motivi di praticità viene adoperata la classica menta piperita, purché sia fresca e a temperatura ambiente.
Origini e curiosità
Si dice che il Mojito fu inventato alla fine del secolo XVI da Sir Francis Drake, un famoso pirata corsaro della regina Elisabetta I e uno dei primi uomini a compiere la circumnavigazione del globo. La sua versione denominata Draque o Draquecito prevedeva l’uso della grappa aguardiente (acquavite distillata dalla canna da zucchero), zucchero, lime e foglie di hierbabuena, la menta selvatica cubana.
Successivamente attorno al 1860 e grazie al miglioramento e perfezionamento della produzione di rum da parte di Don Facundo Bacardi y Massò, si iniziò ad adoperare quest’ultimo al posto della grappa e il drink venne ribattezzato Mojito.
Il Mojito però divenne famoso attorno agli anni ’40 grazie al locale “La Bodeguita del Medio” a l’Avana e gestito dal barman cubano Angelo Martínez. Qui numerose personalità come lo scrittore Ernest Hemingway furono stregati da questa bevanda che iniziò a spopolare anche fuori da Cuba.