Il tiramisù è una ricetta semplice, diffusa in tutto il territorio nazionale italiano, le cui origini sono attribuite al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia.

Si tratta di un dessert al cucchiaio a base di Savoiardi o Pavesini inzuppati nel caffè e ricoperti con una crema composta da mascarpone, uova e zucchero, a volte con aggiunta di liquore, come il Marsala o il brandy.

La sua forma originale è rotonda, ma la presenza dei savoiardi favorisce l'uso di una pirofila rettangolare o quadrata. Tuttavia esso è spesso assemblato all'interno di bicchieri di vetro rotondi che mostrano i vari strati.

La storia del tiramisù

La ricetta del tiramisù non era presente fino agli sessanta del XX secolo nei libri di Ricette, quindi si suppone sia una ricetta più recente.

Questo dolce nascerebbe da un luogo specifico, Treviso, dove il gastronomo Giuseppe Maffioli pubblicò un libro "La cucina trevigiana", nel quale descriveva l'usanza veneta di consumare lo zabaione assieme alla panna montata e dei biscotti secchi. Nel 1981, nel primo volume "Vin Veneto" dello stesso Maffioli indica che è stato ideato il "Tiramesù" (in veneto, poi italianizzato in "Tiramisù"), proposto per la prima volta da Loly Linguanotto, il quale giungeva da esperienze lavorative in Germania e appunto tale dolce aveva molte somiglianze con la crema bavarese.

Ingredienti

Quantitativi per 6-8 persone:

  • 500 g. mascarpone
  • quattro uova
  • 100 g. di zucchero
  • 1-2 cucchiai di liquore (maraschino o aurum o cointreau)
  • due cucchiai di brandy
  • caffè q.b.
  • savoiardi o Pavesini
  • cioccolato fondente o cacao in polvere

Durata della preparazione: 20-25 minuti

Procedimento

Per iniziare occorre fare il caffè, almeno una tazza grande.

Successivamente è necessario montare a neve le chiare con le fruste. Lavorare in una terrina a parte i tuorli d'uovo con lo zucchero e poi unirvi il mascarpone.

Aggiungere a quest'ultima il liquore e alla fine le chiare già montate, girarle con la forchetta e non più con le fruste elettriche altrimenti non andrà bene. In una pirofila fare degli strati con i biscotti savoiardi (o con i Pavesini, a scelta), bagnati nel caffè (leggermente zuccherato, preferibilmente non bollente altrimenti i biscotti si romperanno) e aggiungere poi la crema ottenuta. Ripetere questo procedimento fino a ricoprire l'ultimo strato di mascarpone con cioccolato fondente sbriciolato o cacao amaro in polvere.