Lo spaghetto al pomodoro è probabilmente una delle Ricette gastronomiche più diffuse in ogni angolo del pianeta grazie alla sua semplicità e genuinità. Nato in Italia, esso è un piatto cult e anche motivo di vanto del Belpaese con il resto del mondo.

Gli ingredienti

Ingredienti per quattro persone:

  • 500 grammi di pomodori
  • 500 grammi di spaghetti
  • Una cipolla
  • Olio q.b.
  • Basilico fresco
  • Sale q.b.

Il procedimento di preparazione

Come prima cosa occorre prendere una padella e versarvi un filo di olio, facendo riscaldare il tutto. Quando è abbastanza caldo, bisogna aggiungere la cipolla tritata o tagliata in pezzetti (a seconda del gusto personale), facendola soffriggere.

Appena essa è rosolata, bisogna aggiungere i pomodori tagliati in due o in quattro.

Si deve poi far cuocere per 10-15 minuti, se si desidera far cuocere un po' di più i pomodori è possibile aggiungere mezzo bicchiere di acqua. Al termine spegnere il fuoco.

Su un altro fornello intanto bisogna posizionare una casseruola piena d'acqua e far bollire, aggiungendo del sale. Appena essa bolle, si devono mettere dentro gli spaghetti. Essi possono cuocere dai 5 ai 10 minuti a seconda del tipo. Quando sono cotti vanno aggiunti nella padella con il pomodoro a fuoco acceso, permettendo ai due componenti di completare insieme la cottura.

Dividere infine le porzioni nei piatti e decorare con una foglia di basilico fresco per ciascun piatto.

Lo spaghetto è così pronto per essere servito in tavola e gustato.

Il pomodoro nella gastronomia e il connubio con la pasta

Il pomodoro è notoriamente un vegetale di origine americana ed è stato tra i primi prodotti a essere portati in Europa nel tardo XV secolo, ma la sua introduzione nella cucina non è stata immediata.

Secondo la tradizione è stato il marchigiano Antonio Latini, cuoco di corte del Viceré spagnolo a Napoli, a pubblicare per primo una “Salsa di Pomadoro alla spagnuola” in un ricettario del 1692.

Ma per diversi decenni la salsa venne utilizzata per accompagnare quasi solo i piatti di carne. Secondo varie fonti di storia della gastronomia la prima combinazione tra il pomodoro e la pasta è rintracciabile nella Cucina Economica di Vincenzo Agnoletti, che nel 1803 descrive una una minestra in brodo in cui la pasta di piccolo formato che può essere insaporita anche con sugo di pomodoro. Il primo connubio fra il pomodoro e un piatto di pasta è invece del 1807-08, nella ricetta dei "Maccaroni alla napolitana".