Le fragole al vino costituiscono un dessert di sicuro impatto, diffuso soprattutto in Sud Italia.

Combinate al vino, le fragole acquistano un gusto intenso e piacevole, ma anche il vino rosso stesso ne beneficia diventando dolce e godibile anche per chi generalmente non ama consumarlo.

Si tratta di una pietanza abbastanza semplice e veloce da realizzare: può essere servita a conclusione di un pranzo, in abbinamento ai formaggi oppure nel corso del pasto, per accompagnare secondi piatti a base di carne o di pesce.

Di seguito i passaggi e la ricetta passo passo per realizzare il piatto.

Ingredienti

Ecco i quantitativi per arrivare alla composizione di quattro barattoli di fragole da 500 grammi:

Tempo di preparazione: un giorno circa

  • 1,6 chilogrammi di fragole
  • Due limoni
  • mezzo litro di maraschino
  • mezzo litro di vino bianco secco

Preparazione

Per preparare delle fragole al vino, bisogna lavarle sotto acqua corrente, rimuovendo con cura il gambetto verde.

Successivamente, bisogna asciugarle delicatamente per evitare di schiacciarle. Senza tagliarle, è consigliabile cospargerle abbondantemente con succo di limone, il tutto per esaltarne il sapore.

A questo punto, bisogna riporre le fragole nei vasi e versare il maraschino e il vino bianco secco in parti uguali. Per ottenere proporzioni perfette, si può utilizzare un mestolo capiente che funga da dosatore.

Una volta completata questa operazione, occorre chiudere ermeticamente i vasi e lasciare riposare per un giorno: il tempo di maturazione è breve e già dal secondo giorno si possono gustare.

Si possono servire accompagnate da panna montata (la variante più classica), zucchero, miele, oppure semplicemente come liquore corroborante. In Sicilia, spesso si abbinano ad un dolce al caffè o al cioccolato per un tocco ancora più goloso.

La varianti per personalizzare la ricetta

Per personalizzare la ricetta, si possono aggiungere spezie e aromi a piacere, come semini di vaniglia, cardamomo leggermente pestato, anice stellato o chiodi di garofano. Se si preferisce, si possono inserire anche scorze di limone o di arance, assicurandosi di usare agrumi biologici e non trattati chimicamente.

In alternativa, si può optare per un vino bianco più leggero e frizzante, oppure un prosecco che abbia una corretta temperatura. Al posto dello zucchero di canna, si può aggiungere quello semolato per un gusto più delicato.