Siè svolta venerdì sera a Roma, al cinema Adriano in piazza Cavour,l'anteprima italiana di "Attacco al potere" - titolo originale"Olympus Has Fallen" - il nuovo film prodotto e interpretato daGerard Butler con Aaron Eckhart e Morgan Freeman.

ProprioEckhart e Butler sono stati protagonisti di una due giorni romana perla promozione della pellicola: l'anteprima con il pubblico in sala èstata preceduta da una conferenza stampa e sabato mattina i dueattori hanno incontrato i fan alla Coin di piazzale Appio.

Dopouna attesa di circa 45 minuti rispetto all'orario programmato, i duedivi sono arrivati in sala e hanno calorosamente salutato il pubblicopresente che li ha accolti con un applauso scrosciante.

In questofilm Aaron Eckhart interpreta il Presidente degli Stati Uniti e alladomanda di una signora del pubblico che gli chiedeva se avesse maipensato di entrare in politica lui ha simpaticamente risposto: "Behho sentito dire che qui in Italia vi manca un presidente... io mi candidato! Yes I am!". Alla proiezione era presente anche Luca Ward, noto doppiatore e attore italiano, che in "Attacco al potere" presta la propria voce al personaggio interpretato da Butler.

Lapellicola diretta da Antoine Fuqua – già regista di "TrainingDay" e "King Arthur" - e che uscirà nelle sale italiane il 18aprile, è un action movie denso e accattivante che raccontal'attacco alla Casa Bianca di una cellula terroristica coreana edello sforzo compiuto da uno degli ex agenti personali del Presidentedi salvare lui e tutta la nazione.

Protagonistaprincipale è Gerard Butler che interpreta l'agente Mike Banning, excapo della scorta personale del Presidente rimosso dal suo incaricodopo l'incidente automobilistico in cui ha perso la vita la FirstLady, interpretata da Ashley Judd.

Unmix d'azione, adrenalina, colpi di scena e anche qualche sana risatarendono questa pellicola godibile e interessante anche se però nonbrilla per la qualità della resa scenica. I numerosi, espettacolari, effetti speciali aiutano a costruire la parte actiondel film, ma purtroppo la loro qualità visiva non permette allospettatore di venire totalmente coinvolto perchè l'artificio c'è ed è fintroppo evidente.

Latrama procede spedita aiutata dalle buone prove dei protagonisti.Eckhart è un Presidente fermo e deciso, il suo è un viso che sipresta bene a questi ruoli di potere.

Butler, col suo fisicoprorompente, occupa tutto il campo visivo aiutato dalla scelta delregista di dedicargli costanti primi piani e inquadrature a mezzafigura. Morgan Freeman invece è il portavoce del Presidente che siritrova ad essere egli stesso a capo della nazione, con grande forza e carisma, in quanto ilPresidente e il Vice Presidente sono sotto sequestro nel bunker dellaCasa Bianca, ormai quasi totalmente rasa al suolo.

Lostretto legame con l'attualità sicuramente ha dato una marcia in piùa questo film che comunque rimane una buona prova cinematograficagrazie all'ottimo cast e nonostante i limiti visivi mostrati.