Anche quest'anno sono stati eletti i 5 finalisti al premio Strega 2104.  Promosso dalla Fondazione Giulia e Marco Bellonci e dal liquore Strega, l'omonimo premio è nato nel 1947 e viene assegnato al migliore libro di narrativa  pubblicato tra il 1 Aprile dell'anno precedente e il 31 Marzo dell'anno in corso. La giuria è composta dagli Amici della Domenica, 400 intellettuali, 60 lettori forti, designati da librerie indipendenti, 15 voti collettivi espressi dalle scuole, università e istituti culturali all'estero, per un totale di 460 aventi diritto al voto. Un rito che si ripete da oltre 70 anni, che spesso fa discutere per le scelte che si discostano dal mercato librario, in cui i vincitori vengono snobbati  dal pubblico e il libro non vende. La domanda a questo punto è: un buon libro è tale perché vende parecchio o perché ha delle buone critiche fatte da topi di biblioteca?

Credo che sia difficile rispondere, certo è che se un libro vende milioni di copie e arriva nelle case di lettori non abituali ha sicuramente qualcosa di buono, che andrebbe premiato o comunque valorizzato e analizzato. Ci sono, però, casi in cui il pubblico ha apprezzato titoli con ottimi critiche, posso citare Caos calmo di Veronesi, o Non ti muovere della Mazzantini, fino la successo pazzesco della Solitudine dei numeri primi di Giordano. Ecco, in quei casi ha avuto senso dare un premio così prestigioso, sono Libri che sono rimasti nella memoria collettiva, tanto che ne sono stati tratti anche dei film. Un vincitore al Premio Strega dovrebbe colpire e piacere non solo ad un'elitè di lettori forti ed educati alla lettura ma anche la famigerata casalinga di Bordighera. Affinchè un libro abbia lunga vita si necessita prima di tutto di lettori, forti e non.

A leggere i risultati delle votazioni è sempre l'ultimo vincitore, questa volta è toccato a Walter Siti, vincitore dell'edizione 2013 con resistere non serve a niente, a comunicare i finalisti.

I 5 finalisti sono :

Non dirmi che hai paura (Feltrinelli) di Giuseppe Catozzella con voti 57

Il padre infedele (Bompiani) di Antonio Scurati con voti 55

Il desiderio di essere come tutti (Einaudi) di Francesco Piccolo con voti 53

La vita in tempo di pace (Ponte alle Grazie) di Francesco Pecoraro con voti 49

Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori) di Antonella Cilento con voti 46



Il vincitore verrà proclamato il 3 Luglio a Roma, nella tradizionale sede, il Ninfeo di Villa Giulia. 

Chissà se tra questi 5 ci sarà il bestseller dell'estate 2014!