Vino, "il piacere con la P maiuscola di tutti gli italiani". Italia e Francia da anni si contendono il primato di maggior produttore di formaggi e vini. Sui primi, diverse correnti di pensiero hanno più volte confermato la supremazia francese a quella nostrana anche se diversi cultori del formaggio italiano insorgono su ciò, mettendolo fortemente in discussione. "Sul vino, la partita è ancora tutta da giocare". Numerose le aziende vinicole, svariati i brand di qualità, tutte le regioni italiane o quasi tutte, si distinguono l'una dall'altra per il loro vino simbolo.
Colle di Salaparuta, Frascati, Greco di Tufo, Nero D'Avola, Passerina del Frusinate, Vermentino, i numerosissimi vini del Friuli, Barolo, Barbaresco e tanti altri nomi grossi. Solo un piacere, un piccolo vizietto oppure una vera e propria cultura?
Ogni vino ha una sua storia; molto spesso diversi "blasoni" sono figli di un periodo ben preciso con in mezzo aneddoti riguardo una famiglia o popolazione storica. A questo aggiungiamo anche gli effetti benefici che il vino produce sul nostro organismo. Sebbene troppo alcool sia rigorosamente sconsigliato per la nostra salute e per non compromettere i nostri riflessi alla guida, più di una volta è stato dimostrato il gran beneficio che il vino rosso può dare al nostro cuore come si è anche molto parlato delle grandi capacità di quest'ultimo nel prevenire anche malattie degenerative.
"Conditio sine qua non", bere vino sì, ma contenuti".
A distanza di otto giorni due interessanti eventi dedicati alla "passione" per eccellenza del nostro palato. Un seminario dedicato ad un colosso nostrano, il Brunello di Montalcino, organizzato dalla Camera di Commercio italiana per la Svizzera, in scena a Zurigo il prossimo lunedì 20 aprile alla presenza di diversi produttori, tutti appartenenti al Consorzio del Brunello di Montalcino, che presenteranno a giornalisti e appassionati le ultime produzioni e quelle "pregiate".
"Vivere frizzante"; un libro scritto dalla giornalista scientifica Emanuela Medi e che sarà presentato all'Istituto Don Luigi Sturzo il 28 aprile. "Il vino non solo inteso come piacere"; anche terapia contro alcune malattie, cultura, tradizione, territorio, arte, cinema e…udite, udite, eros. Un'accurata, attenta analisi sul vino, visto sotto diversi punti di vista e raccontato in un saggio letterario che presenta diversi punti divertenti.
Interverranno per l'occasione Franco Maria Ricci, Presidente della Fondazione Italiana Sommelier, l'Onorevole Laura Bianconi, Presidente dell'Associazione parlamentare Luigi Veronelli e il Presidente Diabasis, Mauro Massa. "Cin Cin": storie e curiosità che si celano dietro un bicchiere di vino e, ancora, non conosciamo.